Europa League. Lazio-Ludogorets 0-1. Bezjak illumina, rigori sprecati all’Olimpico

Serata stregata per la Lazio all’Olimpico, dove i bulgari del Ludogorets si portano a casa il primo round dei sedicesimi di Europa League. Reja schiera Berisha tra i pali, sarà lui a ipnotizzare Dyakov al 9′ dal dischetto: il bulgaro prova il cucchiaio, bravo il portiere a rimettersi subito in traiettoria e bloccare il pallone. La squadra ospite tiene il baricentro alto, costringendo la Lazio lontana dalla propria porta, cos√¨ un’altro brivido percorre la schiena dei biancoazzurri al 34′, quando Marcelinho centra la traversa. A ridestare la squadra ci prova Biglia su punizione, ma la risposta in tuffo di Stoyanov è decisiva. Il tempo scorre veloce verso il riposo, ma prima dell’intervallo arriva la gimcana di Bezjak che pesca il jolly da oltre venti metri, un tiro arcuato sul quale Berisha appare posizionato male.
Alla ripresa la Lazio trova in Felipe Anderson le energie necessarie alla rimonta, ma prima un suo tiro è deviato sul palo, poi la conclusione su penalty termina tra le braccia di Stoyanov. Dopo poco viene sostituito da Cavanda, va via anzitempo anche l’altro “peccatore dal dischetto”, il bulgaro Dyakov si becca il secondo giallo e anticipa la doccia . Reja prova a dare maggior profondità alla manovra laziale, inserendo l’esordiente Kakuta per un impalpabile Lulic, ma l’espulsione di Cavanda rimette le squadri in parità numerica. Nemmeno il neo entrato Perea riesce a dare nuova linfa, con Candreva tra gli ultimi a mollare nelle file degli aquilotti. Laziali sfortunati e sconfitti di misura, adesso occorreranno almeno due gol in Bulgaria, servirà l’impresa a Sofia per accedere agli ottavi di Europa League.

LAZIO-LUDOGORETS 0-1
LAZIO (3-4-3): Berisha; Ciani, Cana, Radu; Cavanda, Biglia, Onazi, Lulic (68′ Kakuta); Anderson (58′ Candreva), Keita; Klose (78′ Perea)
marcatori: 45′ Bezjak
NOTE: Espulsi Dyakov al 55′ e Cavanda al 73′. Al 9′ rigore parato da Berisha a Dyakov, al 51′ rigore parato di Stoyanov a Felipe Anderson