E’ finita 2-1 per il Benfica la gara di andata delle semifinali di Europa League giocata stasera all’Estadio da Luz contro la Juventus. Gara subito in salita per la squadra di Conte che dopo meno di due minuti si e’ subito trovata in svantaggio: su corner dalla sinistra di Sulejmani, una serie di blocchi ha liberato Garay, complice anche il mancato intervento di Bonucci, e il colpo di testa del difensore e’ finito alla sinistra di Buffon, con il portiere che e’ riuscito a malapena a toccare ma non a deviare. Rinvigoriti dal vantaggio e da una condizione atletica migliore, i giocatori del Benfica hanno immediatamente cercato il raddoppio, ma il tiro scoccato da Sulejmani al 12′ e’ finito sull’esterno della rete. In avvio di ripresa la Juventus si e’ ripresentata in campo con fare piu’ pimpante e finalmente al 10′ si e’ vista un’azione degna di nota: Marchisio alla ceca ha messo in mezzo un cross per Pogba che di testa ha chiamato Artur alla deviazione in corner. Al 23′ la Juve ci ha nuovamente riprovato, ma il cross rasoterra di Lichtsteiner dalla destra per Marchisio e’ stato anticipato in scivolata dall’ottimo intervento di Maxi Pereira. Nulla ha pero’ potuto fare la retroguardia biancorossa al 28′ quando un suggerimento di Asamoah ha trovato Tevez, il quale prima ha messo a sedere Luisao e ha poi infilato Artur con un preciso rasoterra. L’argentino e’ tornato al gol in Europa dopo oltre cinque anni (ultima volta in Manchester Utd-Porto del 7 aprile 2009, ndr). A sei minuti dalla fine la doccia fredda per la Juventus, con Lima che da fuori ha scagliato un potentissimo destro dopo l’assist di Perez e il velo di Cavaleiro fissando il punteggio sul 2-1, anche grazie a un miracoloso intervento con il ginocchio di Artur sulla conclusione di Marchisio a due minuti dalla fine. italpress