L’avventura dell’Italia ad Euro 2024 termina agli ottavi di finale, al termine di una partita giocata malissimo dagli Azzurri, meritatamente eliminati da una Svizzera ordinata, tenace e concreta. Spalletti rivoluziona ancora la formazione, schierando i suoi con un 4-3-3 con le novità Mancini e Darmian in difesa, Fagioli e Cristante a centrocampo e El Shaarawy esterno sinistro. Il primo tempovede una sola squadra ed è quella elvetica, che domina in lungo e in largo, andando al riposo meritatamente in vantaggio grazie al gol di Remo Freuler: minuto 37, Vargas serve in area il centrocampista del Bologna, che viene dimenticato da Fagioli e Mancini e di sinistro batte Donnarumma. Prima e dopo il gol, altre due grandi occasioni per i rossocrociati: prima Embolo a tu per tu con Donnarumma viene ipnotizzato dal portiere azzurro, che poi devia sul palo la punizione di Rieder. Dopo 45 minuti, l’unica notizia buona è quella di essere in svantaggio solo di un gol.
Al rientro dagli spogliatoi, c’è un volto nuovo: quello di Mattia Zaccagni, che entra al posto di un impalpabile El Shaarawy. Cambio di passo? Macché! L’Italia è imbarazzante: calcio d’inizio battuto da Fagioli, che regala palla alla Svizzera, la quale costruisce un’azione e dopo trenta secondi Vargas trova l’angolo alto su cui Donnarumma non può nulla. L’Italia è incapace di reagire e non costruisce assolutamente nulla: l’unica emozione nell’area elvetica è un colpo di testa di Schar che colpisce il palo della propria porta. Spalletti inserisce Retegui, Pellegrini, Cambiaso e Frattesi, ma la musica non cambia e il match si conclude sul 2-0 che rimanda Donnarumma e i suoi a casa.