Torna la rubrica L’Analisi Tattica” di Sportcampania.it, è tempo di Euro 2020 e oggi ci occuperemo del big match della seconda giornata. La Germania annienta il Portogallo per 4-2 in rimonta e manda un chiaro messaggio a tutti: la Germania c’è e gioca un gran calcio. Vediamo le slide:
Il Portogallo, dopo aver sofferto molto, trova il vantaggio al minuto 15′ per mano di Cristiano Ronaldo. Disattenzione fatale della Germania che sottovaluta la potenza di fuoco portoghese in ripartenza e su corner a favore tiene pochi uomini in preventiva difensiva. Vediamo infatti come Bernardo Silva serva agevolmente Jota che si avvia in velocità verso la porta.
2 contro 1 di Jota e Ronaldo contro il portiere Neuer e gol semplice per CR7, da notare però come Havertz (in bianco) getti la spugna davvero troppo presto per una partita così importante.
Vediamo qui l’azione del momentaneo pareggio tedesco. La Germania di Low propone un 3-4-2-1 molto propenso al possesso e all’attacco, portando molti uomini tra le linee i tedeschi mandano in tilt il 4-1-4-1 portoghese creando costantemente superiorità numerica 2 contro 1 sugli esterni: trequarti di parte e quarto di centrocampo contro terzino avversario (oggi aiutato davvero troppo poco da mezzali e esterno in fase di non possesso) . Vediamo qui come la difesa portoghese copra male l’ampiezza non tenendo conto del quarto opposto che arriva da dietro, Havertz e Gnabry tengono occupati centrale e terzino opposti e Kimmich trova sul secondo palo Gosens che arriva.
Gosens metterà poi in mezzo favorendo l’autogol portoghese, 1-1!
La Germania realizzerà praticamente tutti i suoi gol cercando e trovando la superiorità numerica esterna. in questa slide vediamo come i tedeschi portano ben 5 uomini tra le linee, di cui 4 in catena esterna e una punta centrale. Male il centrocampo portoghese (pochi o nulli raddoppi verticali di mezzali e esterni d’attacco) che oggi si fa tagliare sistematicamente fuori lasciando la difesa costantemente in balia dei 5 uomini tra le linee tedeschi. in questo caso Gosens scarica per Muller che trova il quarto opposto Kimmich, da qui nasce il 2-1 tedesco.
E ancora Portogallo che fatica a coprire in ampiezza, 4 di difesa troppo stretti e la Germania non fatica a muovere palla da una parte all’altra trovando i quarti, in questo caso Gosens mette basso e teso in mezzo trovando Havertz che insacca a porta vuota. E’ 3-1!
E il 4-1 non poteva arrivare diversamente, sviluppo esterno della Germania che culmina nell’ennesimo cross di Kimmich, il Portogallo fatica a coprire l’ampiezza e Gosens va a staccare da solo per il 4-1 tedesco.
Lo vediamo qui.
Grazie dell’attenzione, analisi a cura di Francesco Buonaiuto