Euro 2020. Abete sostiene Roma: “San Siro per la finale di Champions 2016”

“Al di la’ che Milano deve fare alcuni lavori, l’auspicio e’ che possa avere la finale di Champions nel 2016, e se venisse scelta per quell’evento vorrebbe dire che ha le condizioni per fare una finale di Champions”. Lo ha spiegato il presidente della Figc, Giancarlo Abete, giustificando la scelta di candidare Roma e non il capoluogo lombardo come una delle citta’ che ospiteranno l’Europeo 2020.
Cosi’ facendo, Abete in parte puntualizza quanto riferito dal presidente del Coni, Giovanni Malago’, che a margine della Giunta di martedi’ aveva annunciato la candidatura della capitale in quanto “c’erano problemi per Milano perche’ lo stadio Olimpico e’ l’unico impianto ad avere i requisiti richiesti dalla Uefa per questo genere di competizioni internazionali”. Secondo il numero uno di via Allegri, invece, e’ solo per il fatto che Milano debba concentrarsi sulla candidatura della finale di Champions del 2016 “che mal si collegava – ha spiegato a margine del Consiglio federale odierno – al fatto che il 19 settembre si dovesse procedere ad un’altra assegnazione di Euro 2020”. “Gia’ il 28 febbraio – aggiunge Abete – dovevamo indicare uno stadio e prima di quella data avevamo comunicato gia’ all’amministrazione di Milano che proprio per concentrarsi sulla Champions 2016 era opportuno evitare una candidatura a Euro 2020”. La scelta di puntare su Roma e’ arrivata “non solo perche’ sara’ l’Europeo ‘delle capitali’, ma anche perche’ Roma e’ stata una culla del Trattato Europeo e ha una valenza storica. Il prossimo passaggio sara’ quello del 25 aprile con la presentazione del dossier”. agi