Un evento storico in Belgio, quando l’8 febbraio la Nazionale Italiana di Futsal conquistò l’edizione di Anversa dei campionati Europei 2014, battendo in finale la Russia. Dopo circa due mesi ieri c’è stata la celebrazione ufficiale, alla Casa del Cinema a Roma, dopodichè il passaggio a Palazzo Chigi, dove gli azzurri sono stati ospiti del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Oltre al premier anche il ct della Nazionale di Calcio, Cesare Prandelli, che ha rivolto i suoi complimenti ai ragazzi di Menichelli.
La redazione di Sport Campania ha intervistato per i suoi lettori Massimo De Luca, il futsalero napoletano che ha partecipato alla spedizione vincente di Anversa.

Un’emozione infinita, Campioni d’Europa e ieri la premiazione a Roma, le tue impressioni.
Davvero tante emozioni, due giorni stupendi, in cui abbiamo festeggiato e rivissuto i momenti di Anversa è stato bellissimo.

Qualcosa è cambiato dopo la vittoria dell’Italia, ritornata l’attenzione sul futsal?
Abbiamo notato che dopo la nostra vittoria adesso c’è sempre più gente che segue il calcio a 5 e questo è molto positivo. Adesso speriamo che chi di dovere ci dia la giusta visibilità

Il premier Renzi, il ct Prandelli, Albertini e tante altre personalità, quali emozioni?
Stringere la mano al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al commissario tecnico della Nazionale, Cesare Prandelli, è stato davvero emozionante. Ci siamo scambiati un grosso in bocca al lupo, con l’augurio che la Nazionale di calcio a undici possa vincere i prossimi Mondiali di calcio

Ma quando il calcio capirà che il futsal può essere un beneficio?
Beh questa è una bella domanda, a cui non saprei rispondere personalmente, andrebbe rivolta a chi di competenza. Di certo sviluppare le caratteristiche da futsalero aiuta a fare calcio, posso solo dire che il futsal è spettacolo ed è un peccato per chi non lo vede.

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