Ercolanese. Tedesco si presenta: “Spero di trovare continuità. Diamo tante soddisfazioni ai tifosi”

L’Ercolanese si muove sul mercato, il diesse Marco Mignano è alle prese con la costruzione della rosa per la prossima stagione da consegnare al tecnico Luigi Squillante. L’ultimo arrivato in casa granata è Gianmarco Tedesco, alla sua prima esperienza con la compagine vesuviana, ma con un curriculum di tutto rispetto, con tanta esperienza in Serie D maturata tra varie realtà campane come Sant’Antonio Abate, Cavese, Gelbison, Pomigliano, Viribus Unitis, Gladiator e Turris, ma anche fuori regione con Rimini e Casale (nobile decaduta del calcio vincitrice di uno scudetto nel 1913/1914. L’attaccante classe ’89 ritrova all’Ercolanese il suo allenatore Squillante, che ho la allenato già con il Gladiator.

La nostra redazione ha contattato Gianmarco Tedesco, il quale, in esclusiva, ha concesso concesso un’intervista.

Ritrovi squillante. È una cosa che ti entusiasma?
“Assolutamente si, il mister è una persona molto carismatica ti trasmette la carica giusta per affrontare le partite,con lui mi sono trovato subito bene”.

L’anno scorso hai avuto un inizio stagione molto positivo, ora arriva per la prima volta in granata. Quali sono i tuoi auspici?
“Ieri quando ho incontrato per la prima volta la società mi sono reso subito conto di aver a che fare con delle persone serie e di sani principi, cosa rarissima nel calcio ai tempi d’oggi, penso che questo possa essere da stimolo a tutta la squadra per affrontare un buon campionato. Personalmente spero di ricambiare la fiducia del presidente, del direttore e del mister che mi hanno voluto è fatto sentire subito uno di loro. La società sta costruendo una buona squadra, penso che potremmo toglierci belle soddisfazioni”.

Dicevamo, l’anno scorso buon avvio, poi nel corso della stagione hai avuto qualche problema realizzativo. Come mai, secondo te?
“Diciamo che nella seconda parte di campionato, quando sono passato alla Turris non ho trascorso un bel momento, io come tutta la squadra, però abbiamo cercato di dare comunque sempre il massimo. A Torre appena arrivato sono andato subito in goal poi cambiando modulo e tipo di gioco per me è stato più difficile giocare vicino la porta. Quindi invece di farli li ho fatti fare. Con Squillante prima e con Grimaldi poi al Gladiator giocavamo 4-3-3 modulo di gioco che io preferisco e mi permette di fare bene”.

Ti aspetterà un’altra annata in cui dare il massimo. Qual è il tuo obiettivo personale?
“Spero prima di tutto di far bene e di ritornare al goal con continuità. Sono convinto che ci saranno tutti i presupposti per fare bene. Vorrei raggiungere la doppia cifra”.

Vorresti lanciare un messaggio ai tifosi granata?
“So che è tornato tanto entusiasmo in città per il cambio di denominazione. Ercolano è una città importante e mi hanno parlato di un pubblico caloroso, speriamo di fare bene in modo da dare tante soddisfazione a tutti i tifosi e alla società che nonostante tutto fanno mille sacrifici”.

Cristina Mariano