CY Acquachiara. Al via i playoff contro il Savona, De Crescenzo: “Cercheremo di ottenere…”

Toh, chi si rivede: il Savona. Comincia gioved√¨ sera in Liguria, per la Carpisa Yamamay Acquachiara, il viaggio nei playoff. Non cambia l’avversaria della scorsa stagione nei quarti di finale, e si spera che non cambi neppure l’esito: l’anno scorso i biancazzurri, allora guidati da Franco Porzio, vinsero la doppia sfida e approdarono per la prima volta nella storia dell’Acquachiara in semifinale e in Europa. Sulla panchina del Savona c’era Andrea Pisano.

Quest’anno, invece, c’è Alberto Angelini, che De Crescenzo ha avuto come giocatore in nazionale. Nella regular season il fattore campo è andato a farsi benedire, come sempre è avvenuto nelle partite tra le due squadre. Da tre anni a questa parte il Savona non è capace di battere l’Acquachiara in Liguria e l’Acquachiara non è capace di battere il Savona a Napoli. Anzi, c’è di più: il Savona è l’unica delle attuali squadre di A1 che alla Scandone l’ha fatta sempre franca contro la Carpisa Yamamay: prima con Mirarchi sulla panchina biancazzurra, poi con Porzio e infine con De Crescenzo.

Poichè è arrivata più in alto del Savona nella regular season, l’Acquachiara avrà il vantaggio di giocare gara 2 alla Scandone (gara 3 non c’è, vale la differenza reti). Ma, visto che a Napoli le cose sono sempre andate male (a volte malissimo) contro il Savona, è davverò un vantaggio? Ecco la risposta di Paolo De Crescenzo: “Alla partita di Napoli, in programma il 23 aprile, penseremo poi. In questo momento dobbiamo pensare esclusivamente alla partita di domani sera a Savona (ore 20,00) e a cercare di ottenere il miglior risultato possibile”.

Alla Zanelli di Savona l’Acquachiara sarà presente con la stessa formazione che sabato scorso ha battuto la Lazio alla Scandone. Ovvero, senza il convalescente Scotti Galletta e con Lamoglia tra i pali. Il nuovo portiere titolare della Carpisa Yamamay “ha giocato molto bene sia a Genova contro l’Albaro Nervi sia contro la squadra di Formiconi a Napoli – sottolinea De Crescenzo -. In entrambe le gare Lamoglia è entrato in acqua sereno, tranquillo e la squadra lo ha assistito egregiamente. La stessa cosa deve avvenire domani a Savona”.