CY Acquachiara. Sbancata Como, De Crescenzo: ” Possiamo fare meglio”

COMO-ACQUACHIARA 7-8 (2-3; 2-3; 2-1; 1-1)

Como: Caprani, Foti 2, Susak, Pagani 1, Busilacchi, Ferraris, Hrosik 2, Jelaca 1, Gragnani, Pellegatta, Gaffuri, Cesini 1, Morbidelli. All. Piccardo.

Carpisa Yamamay Acquachiara: Kacic, Perez, Mattiello 1, Luongo, Scotti Galletta, Petkovic 4, Gambacorta 1, Ferrone, Saviano, Postiglione, Di Costanzo 2, Sadovyy, Belmonte. All. De Crescenzo

Arbitri: Brasiliano e Pinato

Superiorità numeriche: Como 3/14, Acquachiara 4/12 +1 rigore.

Note: nel secondo tempo, minuto 6’50”, Luongo (A) ha fallito un rigore (parato). Uscito per limite di falli Busilacchi (C) nel terzo tempo.

Torna al successo in campionato la Carpisa Yamamay Acquachiara. “Sarà una partita tutt’altro che facile”, aveva detto Paolo De Crescenzo alla vigilia della gara. Ci ha azzeccato in pieno. Il Como, pur sempre costretto ad inseguire, non ha mai mollato la presa sospinto dal consueto apporto dei tifosi lariani, in buon numero in tribuna come sempre. “Ovviamente sono contento per i tre punti – dice il tecnico al termine del match -, anche perchè non sarà facile per nessuna squadra portarli via da questa piscina. Sul piano del gioco, però, abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle ultime due gare di Euro Cup disputate in Olanda. Possiamo e dobbiamo fare meglio, anche dal punto di vista della continuità: questa gara potevamo chiuderla prima e invece abbiamo consentito al Como di rimettere tutto completamente in discussione nella parte conclusiva dell’incontro. Ci sono comunque anche note positive, tra le quali l’ottima tenuta difensiva con l’uomo in meno”.

In casa biancazzurra ha fatto la parte del leone Petkovic segnando il 50% delle reti della propria squadra, ma è di Di Costanzo il gol che a due minuti dal termine, sul punteggio di 7-7, ha permesso all’Acquachiara di mettere altri tre punti in classifica. Da posizione 1, con l’uomo in più, il mancino biancazzurro ha sfruttato lo spazio creato dalla buona esecuzione della superiorità ed ha battuto Caprani. In particolare evidenza, nella Carpisa Yamamay, anche Mattiello e Saviano: il primo ha giocato molto bene nelle retrovie, l’attaccante ha lottato da par suo al centro conquistando tra l’altro due penalty”.