Coppa Italia femminile: La Juventus di misura si aggiudica il torneo durante il recupero. Firma Bonansea

La Juventus dopo una partita giocata alla pari vince di misura durante il recupero la Coppa Italia femminile, a decidere è Barbara Bonansea di testa a partita ormai terminata.

Il Primo tempo parte con ritmi molto bassi a parte l’unico brivido di Beerensteyn che si stava dirigendo verso la porta della Roma in campo aperto Greggi prontamente la stoppa. Alla ripresa è la formazione di Montemurro a spingere, Bonansea con un destro a giro da fuori area sfiora il palo e va sul fondo, la Roma però non resta a guardare e spinge con il tiro di Giugliano che Magnin manda in angolo che non fa temere la difesa bianconera.

Alla mezz’ora punizione della Juventus fuori area a seguito di un fallo subito, Boattin in posizione tira direttamente nelle mani di Ceasar. All’82’ Andressa serve Haavi che si trova sola dentro l’area ma tira fuori, a due minuti dal 90′ parata fondamentale di Peyraud-Magnin parata su Giugliano, salvato il risultato per le bianconere. Ma nel recupero, è Barbara Bonansea di testa segna il gol della vittoria del torneo. La Juventus quindi si aggiudica per la seconda volta consecutiva la vittoria della Coppa Italia femminile.

Juventus Women (4-3-3): Peyraud-Magnin; Gama, Salvai, Sembrant, Boattin; Caruso, Gunnarsdottir, Grosso; Bonansea, Girelli, Beerensteyn. All. Montemurro. A disp. Aprile, Nilden, Simon, Lenzini, Duljan, Pedersen, Cernoia, Nyström, Cantore

Roma (4-3-3): Ceaser, Bartoli, Wenninger, Linari, Di Guglielmo, Giugliano, Greggi, Glionna, Andressa, Haavi, Giacinti.

pH Danibelmonte