La strega espugna il Pier Cesare Tombolato e mette un piede in finale. Il Benevento di mister Cristian Bucchi stende il Cittadella di Roberto Venturato per 2-1 nella semifinale di andata dei playoff di Serie B. Ad aprire le danze del match è Proia, che sfrutta un rinvio malconcio su calcio piazzato dei difensori della strega per portare i suoi in vantaggio. Ma nella ripresa la storia cambia con i sanniti che sfruttano la superiorità numerica causata dallo stesso Proia, mandando in scena una super rimonta grazie alle reti di Lorenzo Insigne e Massimo Coda. Un risultato ottimo per la strega in vista della gara di ritorno. Il Benevento con questo bel successo ottenuto in rimonta si vede con un piede già in finale.
IL MATCH ‚Äî Avvio subito vivace al Tombolato. Entrambe le squadre approcciano alla gara in modo molto propositivo. La prima emozione del match la regala il Benevento dopo appena tre minuti di gioco colpendo il palo con Coda, ma il direttore di gara ferma tutto per posizione di offside dell’ex Salernitana. Al 6′ è nuovamente l’Hispanico Coda ad andare alla conclusione, il bomber dei giallorossi però viene ancora una volta fermato per fuorigioco. Non si alza la bandierina dell’assistente, invece, poco dopo con ancora protagonista Massimo Coda. La punta della strega nel cuore dell’area veneta prova il destro, ma la sfera si infrange sul palo. Nonostante il grande avvio della strega, sono i veneti a trovare la via del gol nella prima chance del match. Il tutto nasce da calcio piazzato battuto da Finotto, cross che i difensori giallorossi tentano di allontanare, regalando però la sfera a Proia che nel cuore dell’area approfitta e perfora Montipò. Al 20′ arriva la risposta della strega con un siluro terra-area di Bandinelli, palla deviata in corner. Subito dopo è il fantasista dei giallorossi Viola ad andare alla conclusione, sinistro violento dell’ex Ternana che viene però prontamente intercettato da Paleari. Al 27‚Äò per i veneti è Schenetti a tentare di intimorire i giallorossi, ma Montipò blocca la conclusione del numero 7. Poco dopo al tiro va Branca, Montipò ci mette i pugni. Nel finale della prima frazione è la strega a spingere con insistenza a caccia del gol, ma la rete del pari non arriva. Termina sull’1-0 il primo tempo al Pier Cesare Tombolato.
Partenza sprint nella ripresa della strega. I sanniti di Cristian Bucchi si gettano in avanti alla ricerca del pari. Oltre a tenere botta agli affondi dei giallorossi, il Cittadella deve fare i conti anche con un espulsione. Al 51′ infatti i veneti rimangono in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Proia a causa di un fallo su Viola. Il Benevento continua a spingere, ma il Cittadella nonostante l’inferiorità numerica tengono botta. Al 71′ sono proprio i veneti a provare a chiuderla con un’incornata di testa di Finotto, ci mette una pezza Montipò. Dopo tanto lavoro, la strega al 75′ trova finalmente la rete del pari con il tap-in vincente del neo entrato Roberto Insigne che sfrutta un pasticcio difensivo di Rizzo per battere Paleari. Pochi minuti dopo proprio la strega pesca la rete del vantaggio ancora con Insigne protagonista. Il talento di proprietà del Napoli dalla destra innesca Coda, che di testa buca Paleari. Nel finale però Armenteros riaccende le speranze del Cittadella rimediando un rosso diretto rimediato a causa di un fallo al quanto ingenuo. Ma nonostante la partita numerica, i veneti non riescono a bucare la retroguardia sannita. Termina sul 2-1 per i sanniti al Tombolato. Benevento con un piede in finale.
IL TABELLINO DEL MATCH
CITTADELLA-BENEVENTO 1-2 ( 1-0 pt)
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Frare, Adorni, Rizzo; Proia, Iori, Branca (64′ Pasa); Schenetti (89′ Bussaglia); Moncini (68′ Diaw), Finotto.
A disposizione: Maniero, Benedetti, Parodi, Siega, Camigliano, Panico, Drudi, Scappini, Pasa, Bussaglia, Cancelotti, Diaw. Allenatore: Roberto Venturato.
BENEVENTO (4-3-1-2): Montipò, Maggio, Volta, Caldirola, Letizia, Tello, Viola, Bandinelli (70′ Buonaiuto), Ricci (62′ Insigne), Coda, Armenteros.
A disposizione: Gori, Antei, Di Chiara, Tuia, Costa, Gyamfi, Del Pinto, Improta, Buonaiuto, Crisetig, Vokic, Insigne. Allenatore: Cristian Bucchi.
Direttore di gara: Davide Ghersini di Genova
Assistenti: Marco Scatraglia di Arezzo —Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore
Quarto uomo: Federico Dionisi di L’Aquila
Var: Aleandro Di Paolo di Avezzano — Antonio Rapuano di Rimini
Ammoniti: Proia (6′, 51′), Ghiringhelli (40′), Tello (60′), Buonaiuto (77′)
Espulsi: Proia (51′), Armenteros (88′)
Marcatori: Proia (10′), Insigne (79′), Coda (83′)
Tiri: 7-13
Tiri in porta: 4-4
Corner: 1-6
Recupero: 1′ (pt), 5′ (st)
Nunzio Marrazzo