Mattinata calda e intensa al San Michele, dove i padroni di casa del Città di Gragnano hanno trovato la sconfitta contro la più quotata Pianura. La squadra di Marasco, però, non ha sfigurato, meritando qualcosa in più specialmente nella ripresa. La compagine napoletana cinicamente ha costruito una vittoria, utile per lanciare un segnale alle contendenti al primato nel girone A.
IL MORSO DEL COBRA – Un primo tempo di marca ospite. Il Pianura gestisce il possesso palla, riuscendo a creare la azioni più pericolose contro un Città di Gragnano ben messo in campo da Marasco. La squadra di Erra ha qualcosa in più e si vede, Alcolino salva in diverse occasioni i gialloblù, ma deve poi capitolare al 22’ quando Grezio sblocca il risultato. I padroni di casa reagiscono, ma la porta di Lombardo sembra irraggiungibile e una difesa difficile da scardinare. Diversamente i napoletani arrivano facilmente dalle parti di Alcolino che risponde sempre presente, scongiurando la seconda rete. La prima frazione di gioco termina così, con il Pianura in vantaggio di misura al San Michele.
BOTTA E RISPOSTA – Nella ripresa il Gragnano sposta il baricentro in avanti, cercando di costruire l’azione giusta per raggiungere il pareggio. I pianuresi non stanno di certo a guardare, la squadra di aerea gestisce bene il risultato, controllando le sortite offensive dei gialloblù senza affanni. I padroni di casa non mollano la prese, l’insistenza viene premiata con la rete del pareggio ad opera di Sabatino, che funge da terminale offensivo, dopo una palla recuperata da Grimaldi e ripulita da Majella. Rocambolescamente il Pianura si ritrova in vantaggio con Scielzo su assist di Grezio, che parte sul filo del fuorigioco innescando le proteste dei gialloblù. Il nuovo vantaggio ospite arriva su un ribaltamento di fronte, dopo una svista del primo assistente di linea che decreta un off side, in realtà inesistente. Nel finale super Alcolino tiene in partita i suoi, opponendosi egregiamente a Grezio. Al Gragnano il cuore non basta, la squadra di casa spinge per trovare il pari, ma la difesa pianurese non concede nulla. Finisce così, il Pianura espugna il San Michele.