Ciclismo. Tour de France: Rui Costa fa il bis. Froome sempre in maglia gialla

Alberto Rui Costa si e’ imposto nella diciannovesima tappa del Tour de France 2013, la difficile Bourg d’Oisans-Le Grand Bornand, di 204,5 km., caratterizzata da cinque impegnative vette alpine e disturbata anche da nubifragi passeggeri.
Il ciclista portoghese della Movistar, gia’ vincitore martedi’ a Gap della sedicesima frazione della Grande Boucle, ha fatto il vuoto sull’ultima salita odierna, verso la vetta del Col de la Croix Fry (Gpm di prima categoria). Alle sue spalle, e’ giunto secondo il tedesco Andreas Kloden (Radioshack), a 47, e terzo il belga Jan Bachelans (Radioshack), a 1’42. Da segnalare l’ottavo posto dell’italiano Alessandro De Marchi (Cannondale), giunto a 2’05 dal vincitore.
La notizia del giorno, pero’, e’ l’ormai imminente trionfo nella corsa a tappe francese di Christopher Froome. Anche oggi, infatti, in classifica generale non e’ cambiato praticamente nulla, con il britannico della Sky, saldamente in maglia gialla, bravo a controllare i diretti inseguitori Alberto Contador, Nairo Quintana Rojas, Roman Kreuziger e Joaquin Rodriguez Oliver.
Fra i protagonisti della tappa odierna Pierre Rolland (Europcar). Il francese e’ passato primo, in solitaria, su tre traguardi: sul Col de la Madeleine (a 84 km. dalla partenza), sul Col de Tamie’ (dopo 143 km. dal via) e sul sul Col de l’Epine (km. 165). Grazie a questi parziali, nella classifica per la maglia a pois, Rolland e’ salito al secondo posto, a un solo punto da Froome.
All’inizio dell’ultima salita del giorno, poi, il francese e’ crollato ed e’ stato ripreso, via via, dai 20 contrattaccanti, fra i quali De Marchi. Il primo a riprendere Rolland e’ stato Rui Costa, bravo successivamente a staccare tutti in salita e a tenere bene nei 12,5 km. di discesa verso l’arrivo.
Sono contento per aver passato indenne questa giornata. La tappa odierna e’ stata molto difficile, sia per la pioggia che soprattutto per le cinque impegnative salite affrontate. Spero che domani sia una giornata ‚Äòrelativamente’ tranquilla, come quella odierna, e di concludere il Tour de France con questa maglia addosso. Lo ha detto il britannico Froome, ormai a un passo dal successo nella corsa a tappe francese. Mancano solo due giornate, infatti, alla conclusione della centesima edizione della Grande Boucle.
Domani e’ in programma la ventesima frazione, la Annecy-Semnoz, di 125 chilometri. Domenica, infine, la cosiddetta passarella, da Versailles al viale dei Campi Elisi di Parig