Ciclismo, il duo in testa al Tour de France Coppi-Bartali in realtà era un trio

Quella che viene definita la più bella foto della storia del ciclismo, con due campioni Coppi-Bartali che hanno fatto la storia di questo sport a livello mondiale, in realtà svela un segreto dopo il ritrovamento del suo negativo originale. Ci troviamo in un tratto del Tour de France 1952, su una delle salite simbolo delle Alpi e la coppia italiana Fausto Coppi e Gino Bartali eterni rivali in pista danno vita allo scatto più famoso del ciclismo. I due sono immortalati in un momento di enorme fatica vista la lunga corsa e sotto il sole cocente del primo pomeriggio alle ore 15 circa, in cui non si è mai capito chi dei due passasse la borraccia all’altro. Ma adesso, grazie alla riscoperta del negativo diffuso in centinaia di copie vediamo che c’è un “intruso” che stravolge completamente la foto ma non il significato stesso. Sono passati esattamente 68 anni dalla pubblicazione di quel negativo e le cronache giornalistiche ci hanno sempre raccontato di “due uomini soli al comando”, ma Coppi e Bartali non erano affatto soli: alla loro sinistra sopraggiungeva il belga Stan Ockers, che si piazzò secondo in quel Tour alle spalle di Coppi e divenne campione del mondo a Frascati nel 1955. Una storia che non perdona i media che hanno dimenticato un grande corridore morto quattro anni dopo in un incidente in bici, sfatando il mito dei soli due eroi in quella dura tappa del Tour de France tra le Alpi che in realtà erano tre.