La 24/a giornata di Serie B si conclude al Bentegodi di Verona. Il Chievo affronta la Salernitana. I campani, in caso di successo, sarebbero al quarto posto ad un solo punto dalla coppia formata dallo Spezia e dal Frosinone. I veneti, invece, devono puntare al successo per risalire in zona playoff e riscattare un periodo grigio. Sono otto i precedenti a Verona tra Chievo e Salernitana. Il bilancio è di due vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte per la Salernitana. Sei le gare disputate in serie B e due in Coppa Italia. All’andata, all’Arechi, è finita 1-1 tra le due squadre. Calcio d’inizio alle ore 21. L’arbitro è Fourneau della sezione di Roma.
COME ARRIVA IL CHIEVO – Una sola vittoria nelle ultime cinque gare per i clivensi. Tre pareggi e una sconfitte nelle restanti partite. Serve una vittoria per tornare in zona spareggi post season. Deficitario il rendimento al Bentegodi con 5 vittorie in 11 gare e solo nelle ultime 5. Sarà 4-3-1-2 per Marcolini con Giaccherini alle spalle di Meggiorini e Ceter. Così l’allenatore Marcolini prima del match: “Affrontiamo una partita molto delicata contro una formazione sicuramente in forma che nell’ultimo periodo ha fatto enormi passi avanti sia dal punto di vista della classifica sia per quanto riguarda il gioco. Troveremo di fronte una squadra ostica con un allenatore molto preparato ed esperto come Ventura. Al di là della parentesi non facile che ha avuto qui il suo curriculum parla da solo ma quello che più mi interessa è che la mia squadra faccia il massimo per portare a casa il risultato”.
COME ARRIVA LA SALERNITANA – Tre vittorie nelle ultime quattro partite per Ventura. L’ultima sconfitta risale a dicembre 2019: 2-1 contro lo Spezia. Lontano dall’Arechi il rendimento è discreto: 14 punti con 4 vittorie in 12 gare. Sarà 4-4-2 per i granata con Djuric e Gondo a formare la coppia offensiva. Così l’allenatore Ventura prima del match: “Affrontiamo un avversario molto più forte di quanto non dica la classifica, ho visto diverse partite del Chievo e obiettivamente ha spesso disputato delle buone gare. Il nostro percorso di crescita, però, continua e non dobbiamo pensare all’avversario ma a noi stessi. Se dovessimo essere quelli visti contro Spezia e Cittadella rischiamo di tornare a casa a mani vuote, viceversa abbiamo tutte le carte in regola per toglierci qualche soddisfazione”.
fonte:tmw