Benritrovati al nostro quindicesimo appuntamento con la rubrica del mercoled√¨ targata SportCampania.it, Chi l’ha visto‚Ķin campo!. Oggi parleremo di Vincenzo Sarno, centrocampista offensivo classe 88′, spesso impiegato nel ruolo di attaccante, attualmente in forza alla Virtus Entella compagine di Chiavari (nella provincia di Genova, ndr) militante nel campionato di Lega Pro ‚Äì Prima Divisione.
L’IMMEDIATA NOTORIETA’. Chi è più giovane forse non ricorda chi è Vincenzo Sarno e come ha conosciuto le luci della ribalta nel mondo del calcio, mentre per chi ha memoria puo’ ben rammentare che alla soglia degli anni 2000 il giovane Sarno, alla tenere età di 11 anni, fu acquistato dal Torino che sborsò una cifra pari a 120 milioni delle vecchie lire, per portarlo via da Secondigliano. Una somma che suscitò le polemiche di molti che reputavano la cifra spesa come una vera e propria esagerazione, visto che Vincenzino vest√¨ la maglia dei granata per soli tre mesi, per poi far ritorno a Secondigliano.
UN PASSATO GIALLOROSSO. Tornato a Secondigliano, resta nella sua terra fino al 2002 prima di passare alla capitale sponda giallorossa. La notizia del suo passaggio alla Roma fu meno altisonante in termini mediatici, ma le aspettative erano altissime. Il giovane Sarno viene inserito nella squadra giovanile dei Giovanissimi Nazionali. Con i giallorossi continua il suo percorso di crescita fino a quando ormai diciassettenne viene svincolato dalla società capitolina, proprio quando si aspettava un passaggio in prima squadra.
IN SERIE C1. Liberato dalla Roma, Sarno nell’ottobre del 2005 approda in serie C1 tra le fila della Sangiovannese, in Toscana, con cui fa il debutto dopo due mesi, giocando uno spezzone di gara contro il Sassari Torres. Dovrebbe essere l’inizio della sua gavetta, ma non riesce però a ritagliarsi i dovuti spazi con la maglia biancoblù e l’anno successivo accetta il prestito al Giulianova, sempre in serie C1, con cui però gioca solo 5 partite nella prima parte della stagione.
L’ARRIVO IN LOMBARDIA. Finito il prestito con gli abruzzesi, torna alla Sangiovannese ma solo per risolvere il suo contratto con il club toscano. Ma Sarno non resta molto tempo senza squadra e un mese più tardi firma con il Brescia, che nella stagione 2008/2009 milita nel campionato di serie B. L’esperienza con i bresciani, all’epoca allenati dal vulcanico Serse Cosmi, fu molto negativa per il calciatore di Secondigliano, dopo un anno e solo due apparizioni sui campi della cadetteria viene rilasciato dalla società lombarda.
CONTINUTA’ DI GIOCO. Dopo la risoluzione contrattuale con il Brescia, Sarno si ritrova per la terza volta senza squadra e quindi senza contratto. Il calciatore però viene ingaggiato nel mese di ottobre del 2008 dal Potenza in serie C1, dove riesce a trovare la giusta continuità disputando 22 partite. L’anno successivo passa al Pro Patria, squadra con cui conosce la prima retrocessione in carriera, perdendo i play-out della Prima Divisione contro il Pergocrema. Ma nella stagione che segue diventa protagonista proprio con la maglia della società di Busto Arsizio, arrivando con i biancoblù fino alla finale dei play-off promozione, poi persa contro il Feralpi Salò.
A REGGIO CALABRIA. Finita la stagione con il Pro Patria torna in serie B vestendo la maglia della Reggina nel 2011. Ma solo dopo quattro partite disputate con la squadra calabrese viene ceduto in prestito alla Virtus Lanciano, dove riesce subito ad imporsi e a realizzare due reti pesanti per la prima storica promozione del club abruzzese in serie B. Torna a Reggio Calabria dove cerca di affermarsi definitivamente, riesce a giocare con continuità e anche a far bene con la maglia amaranto, collezionando 26 presenze nella stagione 2012/2013, ma trovando solo una rete. Per la società calabrese non è abbastanza e decide di mettere sul mercato il calciatore, su di lui piombano Chievo Verona e Brescia, interessate ai servizi del talento di Secondigliano, ma poi salta ogni possibile accordo con le società e cos√¨ Sarno resta senza contratto.
IL RITORNO IN LEGA PRO. Sarno resta senza squadra per tutta l’estate, ma suscita l’interesse di qualche squadra di serie B, il Carpi sembra intenzionato ad ingaggiarlo, ma poi non se ne fa nulla. Quindi arriva l’opportunità di un’ambiziosa squadra di Chiavari, nella provincia di Genova, ossia la Virtus Entella, militante nella Prima Divisione della Lega Pro. Sarno accetta di passare in Liguria ed attualmente sembra essere un punto fermo del club biancoazzurro, dove tra gli altri militano calciatori come l’ex Catania Adrian Ricchiuti, l’ex Sassuelo e Modena Troiano, l’ex promessa dei grifoni Raggio Garibaldi e il suo conterraneo Gennaro Volpe.
Dura la carriera di un giovane calciatore che doveva essere il nuovo Maradona. Un predestinato a cui, forse, le luci dei riflettori non hanno giovato. La sua avventura nel mondo del calcio continua, con la speranza che un giorno (non molto lontano, ndr) riuscirà a calpestare i prati della serie A, che fino ad ora resta un sogno per il talento di Secondigliano.
Gianfranco Collaro
