Cesena-Avellino 3-1. I lupi cadono al Manuzzi

L’Avellino cade allo stadio “Dino Manuzzi” di Cesena. I biancoverdi subiscono tre reti e consegnano la vittoria agli uomini di Camplone.

PRIMO TEMPO ‚Äî Prima del fischio d’inizio dell’arbitro Niccolò Baroni è da evidenziare la grande coreografia sugli spalti dei tifosi del Cesena. Avvio con il botto per il Cesena che grazie ad un errore difensivo dell’Avellino al 2′ si porta subito in vantaggio con la rete di Cacia (Assist Jallow), il quale realizza la sua 132esima rete in Serie B (ultimo goal rifilato proprio al club Irpino). Il pressing asfissiante dei bianconeri mette in difficoltà gli uomini di Novellino. Al 15′ Morosini tenta di mettere in difficoltà con un tiro da fuori l’estremo difensore del Cesena Fulignati, che para senza problemi. Quattro minuti dopo l’arbitro Baroni concede calcio di rigore all’Avellino per un fallo di mano in area di Cascione su cross di Laverone. Dal dischetto si presenta Ardemagni che sbaglia, bravo Fulignati che con i piedi respinge la sfera. Il Cesena diventa sempre più padrone del match, infatti al 26′ Laribi su punizione trova la testa di Cascione che a sua volta la mette in mezzo, dove trova Sbrissa, il quale realizza il goal del raddoppio. Altra occasione per i padroni di casa al 30′ (su azione da calcio d’angolo) con un colpo di testa di Sbrissa, che manca di poco lo specchio della porta. Nulla da fare, l’Avellino non riesce a reagire. Al 33′ altra chance per il Cesena con un’incornata di Cascione (cross di Laribi), che sfiora la rete. Un minuto dopo Di Noia calcia da fuori ma Lezzerini para. Al 39′ gli irpini provano a reagire con un tiro deviato di Molina, ma Fulignati dice ‘No’. La squadra guidata da Novellino tenta di accorciare lo svantaggio prima della fine del primo tempo con Bidaoui, che manca di pochissimo la porta. Dopo il minuto di recupero concesso, l’arbitro Baroni manda tutti negli spogliatoi, fischiando la fine della prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO ‚Äî Nella ripresa (45′) Novellino usufruisce di un cambio. Fuori Bidaoui, al suo posto entra Castaldo. Ottimo approccio dell’Avellino nel secondo tempo. Infatti al 48′ i ‘Lupi’ sfiorano la rete con Ardemagni che di testa colpisce il palo. Decisivo Fulignati che manda in angolo. Subito dopo proprio su azione da calcio d’angolo gli Irpini trovano il goal con Ardemagni, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Ma al 52′ il Cesena archivia il match siglando il goal del 3-0 con Cacia (9 goal all’Avellino). Ma dopo appena tre minuti la gara si riapre, poich√© l’arbitro Baroni concede un altro calcio di rigore agli ospiti per un fallo di mano di Laribi. Stavolta dal penalty va Castaldo che batte in rete (3 goal in questa stagione), accorciando difatti lo svantaggio. Altro (58′) cambio per Novellino. Fuori Moretti, dentro D’angelo. Al 59′ si complica ancor di più il match dell’Avellino, perch√© arriva la seconda ammonizione di Saugher per un fallo commesso su un’inarrestabile Jallow, uno dei migliori in campo questa sera nel Cesena. Al 64′ arriva un altro cambio per gli irpini: esce Morosini, entra Kresic. Mentre al 69′ i bianconeri sfiorano la rete del 4-1 con un sinistro da fuori di Di Noia. Dopodich√© anche Camplone cambia. Fuori Sbrissa, dentro Schiavone. Altra occasione per l’Avellino con Castaldo che da posizione defilata calcia, colpendo però l’esterno della rete. Al 76′ il tecnico del Cesena opta per un altro cambio. Esce Cacia, entra Gliozzi. Due minuti dopo arriva un altro cambio tra le fila del club emiliano, fuori Di Noia, dentro Kupisz. Ancora un’occasione al l’80’ per gli uomini di Novellino con un colpo di testa di Castaldo che colpisce il palo, Ardemagni poi non a due passi dalla porta non riesce a ribattere in rete. Nei minuti di recupero il Cesena sfiora la rete del 4-1 con Gliozzi. Nonostante l’inferiorità l’Avellino cerca insistentemente la via del goal, senza però trovarla. Difatti il match allo stadio Dino Manuzzi si conclude con una bella vittoria del Cesena per 3-1.

 

Nunzio Marrazzo