Cavese. Santoriello riflette, non solo Agovino, corsa a tre per la panchina

A Cava de’ Tirreni e alla Cavese due questioni sono oggetto di discussione, la prima legata allo stadio “Simonetta Lamberti” e la seconda a chi siederà sulla panchina dei metelliani nella prossima stagione. Lo stadio, dove i lavori procedono spediti verso la conclusione, sarà pronto per settembre e i tifosi potranno quindi tornare casa dopo un anno di esilio forzatoin quel di Castellammare di Stabia.

Diversa è la questione allenatore. Il futuro di Salvatore Campilongo sembra sempre più in bilico e il patron Massimiliano Santoriello starebbe vagliando diverse soluzioni per la panchina. Sono giorni di riflessioni in casa blufoncè, il primo nome caldeggiato è stato quello di Giacomo Modica, una pista che si è raffreddata gradualmente.

In seconda battuta è arrivato quello di Massimo Agovino, già ipotizzato in passato ma poi smentito dallo stesso allenatore. Ora che l’allenatore di Sant’Anastasia ha lasciato il Giugliano, torna ad essere tra i papabili.

Infine, il nome nuovo sembrerebbe essere, secondo le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, quello di Luigi Squillante, un profilo che sta prendendo quota col passare delle ore. L’ex tecnico di Savoia e Sarnese è legato alla Gelbison, ma difficilmente potrà dire di no ad un’esperienza in Serie C, categoria nella quale, come dichiarato nel recente passato, vorrebbe cimentarsi.