Conservare l’imbattibilità casalinga. Sarà questo l’obbiettivo principale della Cavese in occasione della 12 ^ giornata di Serie C (Girone C). Dopo il secondo pari di fila a reti bianche ottenuto nel turno infrasettimanale all’Alfredo Viaviani contro il Potenza di Giuseppe Raffaele, la Cavese ha bisogno di tornare al successo per restare il più lontano possibile dalla zona critica della classifica.
I blufonc√©, dopo la buona prestazione in Basilicata, domenica alle ore 20:45 torneranno tra le momentanee mura di casa dello stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia. A mettere piede nella attuale dimora degli aquilotti sarà il Rieti di Bruno Caneo.
Gli amarantocelesti, dopo un inizio di stagione a dir poco sconcertante, racimolando appena 2 punti in nove gare disputate, nelle ultime due uscite ha finalmente ritrovato il sorriso e la vittoria. La compagine laziale, reduce da due successi di fila ottenuti rispettivamente contro Sicula Leonzio e Viterbese Castrense, si proietta in Campania per dare continuità ai risultati, cos√¨ da proseguire la corsa verso la salvezza.
In terra campana un solo confronto ufficiale tra Cavese e Rieti. L’unico faccia a faccia risale alla stagione scorsa. In quel frangente le due squadre si equivalsero chiudendo il match sull’1-1. La squadra di mister Salvatore Campilongo arriva alla gara di domenica con dei dati molto incoraggianti.
La Cavese, infatti, ha la porta inviolata da ben 293 minuti. L’ultima rete incassata dai metelliani ha la firma di Sabbione (67′) in occasione di Bari-Cavese 4-0 andato in scena il 6 ottobre scorso. Da quei restanti 23 minuti al San Nicola si contano le gare contro Rende (1-0 esterno), Casertana (0-0 in casa) e Potenza (0-0 al Viviani).
Dinanzi al proprio pubblico, invece, i blufonc√© hanno la porta blindata da 325′. L’ultimo a punire gli aquilotti è stato Malberti (35′) in occasione di Cavese-Vibonese 1-1 dell’8 settembre scorso, da cui si contano i residui 55′ di quella gara, i match vinti a spese di Paganese (1-0) ed Avellino (2-0), e lo 0-0 contro la Casertana.
Domenica al Romeo Menti si troveranno difronte due club particolari. La Cavese di Campilongo è una delle squadre che guadagna più punti nelle riprese rispetto ai primi 45′ (+8). Mentre il Rieti è quella che ne perde di più (-5), come Avellino e Vibonese. E non è tutto, perch√© in quel di Castellammare si daranno battaglia la compagine con l’attacco più anemico del campionato (appena 7 reti siglate dalla Cavese, come il Bisceglie) e la difesa più fragile del torneo (23 reti al passivo il Rieti).
La porta del Rieti, infatti, è stata violata per ben 15 gare consecutive: 32 reti al passivo. L’ultima volta che il club laziale ha chiuso un match con la porta inviolata risale al 28 aprile scorso contro il Bisceglie 1-0 (ultima vittoria del Rieti in match ufficiali, dopo si contano 4 pareggi e 9 sconfitte).
Nunzio Marrazzo