Una settimana a dir poco densa d’avvenimenti, quella che ha traghettato il Pomigliano di Seno dalla sconfitta col Torrecuso verso la (a dir poco) impegnativa trasferta di Cava. L’uragano in casa granata è scoppiato quando luned√¨ scorso la società ha allontanato i tre pilastri (nonch√© tre tra i giocatori più pagati) Follera, Panico e La Cava. Dei tre solo il primo è ancora in cerca di nuova sistemazione, mentre bomber La Cava passa, ironia della sorte, proprio al Torrecuso e Giulio Panico, dopo la gara di Coppa Italia di mercoled√¨, viene reintegrato. Una scelta dal forte sapore di segnale, d’altronde, nel silenzio “ufficiale” della società, anche Seno si è espresso a riguardo: “Non so se ci muoveremo sul mercato n√© chi arriverà, ma chiunque sposi il progetto granata sappia che deve farlo appieno. Chi non crede nel progetto stesso, che è fatto in primis di lungimiranza, non fa per noi.” Un messaggio a “terzi”, nonch√© un monito al suo gruppo, quello del giovane tecnico. In un clima non dei più sereni è arrivata una piccola iniezione di fiducia dopo il 5-2 di Coppa sul comunque baby Termoli (8 under in campo). La vittoria, al di là dell’avvenuta qualificazione per i sedicesimi di finale ancora col Torrecuso, è servita ad assorbire importanti segnali dal campo, su tutti l’ottimo stato di forma di Manco e Varriale. l’affidabilità dell’under De Falco e i miglioramenti di condizione di De Micco. Dietro questi ottimi presupposti, si nascondono però vecchi altarini, alias difetti di una squadra ancora in via di sviluppo completo. Eccezion fatta per Romano, gli under non hanno ancora preso confidenza con la realtà granata; la manovra risente di troppi errori individuali e, dulcis in fundo, Seno dovrà fare a meno per tre gare di De Rosa, con un Cerchia non ancora al 100%.
La formazione anti-Cavese (a punteggio pieno e promessa antagonista del Savoia) risentirà di sicuro di queste informazioni del campo. In porta confermato l’Under Di Costanzo, mentre la linea a quattro di difesa vedrà la coppia centrale Schioppa-Varriale e sulle fasce Candrina ed uno tra Festa e Del Gaudio. Dal centrocampo in su, però, potrebbero nascere le sorprese. Se Seno dovesse optare per il 4-4-2 di stampo offensivo, allora dovremmo vedere Cerchia e Caiazzo centrali e sulle ali il reintegrato Panico e l’informissima Manco a sostenere il duo Romano-De Micco. Possibile pure l’impiego di Arenella al posto di Panico per garantire maggiore copertura: le ultime ore saranno decisive in questo senso. Al di là di ogni schema, sarà comunque fondamentale l’approccio alla gara: strappare un risultato positivo al Lamberti non sarà facile per nessuno quest’anno e serve il massimo di ognuno per portare una ventata di tranquillità nel caldo ambiente granata per poter ricominciare a pianificare una stagione “tranquilla.”
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