Claudio De Rosa, un nome che resterà per sempre impresso nella storia della Cavese. L’attaccante classe 1981 è da tempo diventato una vera e propria bandiera dei metelliani, calciatore simbolo di un intero popolo. Con cuore, grinta e amore per i colori blufonc√©, il capitano indiscusso degli aquilotti si e aizzato a leggenda di un club che non lo dimenticherà mai.

De Rosa, alla decima stagione con indosso la maglia della sua città, è diventato una vera e propria leggenda vivente. Sono ben 104 i gol siglati sotto il vessillo dei colori biancoblù per l’esperto attaccante. Numeri importanti, ma non sono questi che hanno fatto entrare di diritto capitan De Rosa nella storia della Cavese.

Infatti, il dato che ha consacrato Claudio De Rosa a leggenda dei blufonc√© riguarda le presenze. L’attaccante di Cava de Tirreni, si è preso con gran merito la vetta della classifica dei giocatori con più apparizioni con la maglia della Cavese. Proprio questo weekend, in occasione del match di campionato contro il Monopoli, capitan De Rosa sarà premiato per le sue 217 presenze in blufonc√©. Alle spalle della bandiera biancoblù in questa speciale classifica ci sono altrettante leggende come Luciano Carafa e Sergio Mari.

Domenica pomeriggio al Romeo Menti di Castellammare di Stabia, di fatto, nel pre-partita dell’importante incontro con i biancoverdi, Claudio De Rosa sarà incoronato re dei blufonc√©. A rendere omaggio al grande capitano della Cavese e al suo record di presenze in biancoblù, nell’anno del centenario, saranno proprio i due leggendari calciatori della Cavese Luciano Carafa e Sergio Mari. Il capitano sarà premiato dinanzi a tutta la tifoseria metelliana che di certo non mancherà all’appello. Il popolo blufonc√© ancora una volta porterà in gloria la propria bandiera, Claudio De Rosa. Un nome che la Cavese terrà per sempre sigillato nel proprio cuore.

Nunzio Marrazzo