Il Milan, dopo il successo infrasettimanale in Champions League, ha rialzato la testa anche in campionato, vincendo per la prima volta in trasferta, per 3-1, contro il Catania. Puo’ dunque festeggiare doppiamente il confermato Galliani; sempre piu’ preoccupato invece l’amico Pulvirenti, con la sua creatura fanalino di coda della serie A. Nei padroni di casa, reduci dalla batosta contro il Torino, Luigi De Canio ha schierato una difesa interamente diversa rispetto a sabato scorso, con Peruzzi, Rolin, Spolli e Biraghi. In mezzo hanno trovato spazio Plasil, Tachtsidis e Monzon; in avanti Barrientos, Maxi Lopez e Castro. Negli ospiti, in emergenza per le contemporanee assenze dello squalificato Zapata e di ben nove infortunati, Massimiliano Allegri ha rispolverato, per la prima gara di dicembre, l’albero di Natale, con Poli, Silvestre, Bonera ed Emanuelson a protezione di Gabriel, con Montolivo, Nocerino e De Jong nella zona nevralgica e con Kaka’ e Birsa a sostegno di Balotelli. Inizialmente seduti in panchina Matri e soprattutto il rientrante El Shaarawy (sceso in campo nella ripresa). Eppure il Catania era passato in vantaggio al 13′ grazie a un gol di Castro, favorito dalla sfortunata deviazione di Bonera. Poi e’ stato un monologo Milan, con le reti di Montolivo al 16′ (al volo su cross di Emanuelson), di Balotelli al 63′ (su punizione dal limite) e di Kaka’ all’81’ (in contropiede). Tre firme illustri, dunque, per la rinascita dei rossoneri, attesa conansia da tutti i milanisti.
(ITALPRESS).