Si sono giocati gli ultimi 90 minuti della stagione dell’Agropoli. Dopo una gara di andata di play off nazionali, tra le mura amiche del “Guariglia”, i delfini sono arrivati in terra calabrese per affrontare il Castrovillari allo stadio “Mimmo Rende” per il match di ritorno. Una gara che ha visto i cilentani uscire sconfitti dalla trasferta calabrese e quindi dire addio ai sogni di serie D.
LA PARTITA – Un match combattuto, che nella fase iniziale vive un equilibrio che dura per circa dieci minuti, fino a quando Catania prova a sbloccare il risultato, ma il suo colpo in acrobazia finisce abbontatemente alta. Un gioco duro e deciso, i falli fanno da padrone spezzettando la gara con diverse pause. Alla mezz’ora ancora il Castrovillari a farsi pericoloso, questa volta con Benincasa, ma Spicuzza non si lascia sorprendere e devia la palla in angolo. I padroni di casa hanno ancora un’occasione con De Simone che, direttamente da un piazzato dalla lunga distanza prova a soprendere l’estremo agropolese ma senza riuscirci. Un Agropoli che subisce l’offensiva dei locali ma contenendo nel miglior modo possibile ogni eventuale rischio. I calabresi, diversamente, spingono tanto senza riuscire a trovare una falla nel muro difensivo dei delfini. Le squadre vanno a riposo col risultato fermo sullo 0-0 e un secondo tempo tutto da giocare.
Nella ripresa nessun cambio, le squadre ripartono con gli stessi effettivi della prima frazione di gioco. I padroni di casa continuano a rendersi più pericolosi, mentre i delfini difendono bene cercando poi la ripartenza per poter far male ai calabresi. Grosso prova ad impegnare Spicuzza, ma l’estremo agropolese devia magistralmente in calcio d’angolo. Al quarto d’ora della ripresa, l’Agropoli resta in dieci dopo l’espulsione di Vincenzo Maione per somma di cartellini gialli, dopo un fallo su Monteiro. Poco prima della mezz’ora, forte anche del vantaggio numerico, il Castrovillari passa in vantaggio con De Simone che trova l’imbucata vincente per battere Spicuzza. Si fa durissima per l’Agropoli che, con l’uomo in meno, deve rincorrere il sogno serie D. I delfini provano a farsi vedere dalla parte di Andreoli con Natiello, ma il nuovo entrato trova l’opposizione del portiere dei lupi. La compagine campana prova in tutti i modi di mandare il match ai tempi supplementari, per continuare ad alimentare la fiammella della speranza. Il match però si conclude con una sconfitta per i cilentani che, in inferiorità numerica, dicono addio ai sogni di serie D, al termine di una partita non giocata proprio al meglio dagli uomini di Olivieri.
CASTROVILLARI-AGROPOLI: 1-0 (0-0 pt)
Castrovillari (4-3-3): Andreoli; Akrapovic, De Lucia, Della Guardia, Miceli; Caligiuri (54′ Grosso), Di Domenico, Benincasa; Monteiro, De Simone (83′ Curcio), Catania (54′ Musacco). A disposizione: Caputo, Gagliardi, Sgueglia, Auriemma. Allenatore: Francesco Ferraro
Agropoli (4-3-3): Spicuzza; Pascuccio, Di Deo, Giura (65′ D’Attilo), Iommazzo; De Foglio (71′ Gullo), Guadagno (85′ Maione P.), Santonicola (75′ Natiello); Capozzoli, Bozzi (76′ Apicella), Maione V. A disposizione: Gesualdi, Di Filippo. Allenatore: Massimiliano Olivieri.
direttore di gara: il sig. Abdoulaye Diop della sez. di Treviso;
assistenti: i sigg. Giuseppe Centrone della sez. di Molfetta e Marco Belsanti della sez. di Bari
marcatori: 72′ De Simone (C)
ammoniti: Maione V. (A), Miceli (C), Santonicola (A), Spicuzza (A),
espulsi: Maione V. (A)
recupero: 1’pt, 6’st
A cura di Gianfranco Collaro
ph credit: Carol Violante
