Un inizio di stagione positivo per il Casoria. Un arrivo in Eccellenza che registra un pareggio contro l’Afragolese e due vittorie, una contro il Real Forio e l’altra contro il Barano. Sette punti in classifica in tre giornate, abbastanza per entusiasmanti, troppo presto per illudersi.
Proprio su questo aspetto ci tiene a mettere i puntini sulla i il direttore generale de viola Carlo Cristarelli, che in esclusiva per la nostra redazione ha parlato dell’avvio del Casoria: “Siamo solo all’inizio e sono tre giornate. Un po’ presto per riuscire a vedere delinearsi le forze del campionato. Sicuramente siamo soddisfatti di quanto fatto e non ce lo aspettavamo perchè siamo arrivati da neopromossa. Sicuramente il pareggio con l’Afragolese ci ha dato la spinta. Il nostro obiettivo è la salvezza tranquilla. Vogliamo fare un campionato tranquillo e dignitoso, quindi dobbiamo mantenere i piedi per terra e lavorare”. Casoria partita lo scorso anno con lo stesso obiettivo e ritrovatosi a vincere il campionato quasi distruggendolo già nei primi mesi: “Questa volta non c’è pretattica. E’ vero lo scorso anno abbiamo iniziato il campionato con l’obiettivo salvezza, ma già da novembre abbiamo capito che potevamo fare molto di più e abbiamo vinto il campionato anche in scioltezza. Quest’anno parliamo di un campionato diverso. Ci sono realtà davvero importanti che militano in questo girone e quindi dobbiamo pensare a fare il nostro campionato. Come ho detto il nostro obiettivo è quello di arrivare a metà della classifica, se poi a metà novembre ci rendiamo conto di poter auspicare ad altro non ci tireremo indietro, se il Presidente accetterà di fare un altro piccolo sforzo economico per arricchire la squadra lo faremo. L’importante ora è mantenere la categoria e non voglio alimentare speranze. Pensiamo ad oggi”
E con queste premesse non si può, quindi, che andare a parlare del girone A, per antonomasia quello più complicato tra i due raggruppamenti di Eccellenza: “Se fossimo stati nel Girone B avremmo lottato per i play-off. Lo dico senza remore, ma nel Girone A il discorso è diverso. Questo girone è la Serie D a tutti gli effetti. Il Savoia ha fatto una sola partita storta, quella contro la Mariglianese, dove comunque ha dominato facendo tanto tiri in porta. Quindi è partita bene. E’ una delle squadre che doveva vincere già lo scorso anno, come l’Afragolese. E queste squadre quest’anno dovranno vincere per forza quest’anno. Ci sono realtà che sono rinate e con buone condizioni economiche come la Puteolana o il Giugliano. Proprio i diavoli rossi ha iniziato un po’ a rilento, ma ha avuto un calendario difficile. Per valori e per qualità i gironi non sono paragonabili”.
Domani sfida di Coppa Italia Dilettanti contro il Real Forio, la seconda trasferta isolana in pochi giorni: “Molto sfortunati per questo. Comunque andiamo ad affrontare il Real Forio come affrontiamo tutte le partite. Hano iniziato male, ma onestamente io mi concentro sui miei e se sono in palla possiamo fare risultato. Il nostro intento è quello di andare avanti il più possibile anche in Coppa e quindi andiamo ad Ischia per fare risultato e giocarci la qualificazione agli ottavi. Il fatto che siano ancora a 0 punti non è importante o non ci fa partire con meno concentrazione perchè ogni partita ha una storia a sè e quindi anche questa, per loro, potrebbe essere un’occasione per rilanciarsi. Credo che scenderà in campo qualche ragazzo che non ha avuto molto spazio in queste prime giornate. L’obiettivo, però, è chiaro: fare risultato”.
Cristina Mariano
