Ancora una doccia gelata allo scadere. Ancora una beffa che arriva ad un passo dal 90′. Come a Pagani finisce 2-2 con un gol beccato all’88’. Tanto amaro per una vittoria sfumata allo scadere al cospetto di un Catanzaro ridotto anche in dieci uomini. La rabbiosa reazione dei falchetti registratasi nella ripresa, cos√¨, viene raffreddata dal pari siglato da Razziti.
Il Catanzaro tiene testa alla Casertana nella prima frazione di gioco. Spinta e pressione alta per cercare di mettere in difficoltà la capolista. Jefferson prova ad affacciarsi dalle parti dei calabresi, ma il suo tiro è fuori misura. Stessa sorte per una conclusione di Mangiacasale. L’esterno è più incisivo al 12′ quando chiama alla deviazione in corner il portiere Grandi Al 20′ lampo del Catanzaro, ma Gragnaniello è provvidenziale con un’uscita bassa su Firenze. Due minuti e gli ospiti si portano in vantaggio. Disattenzione della difesa rossoblu che lascia solo Mancuso. L’attaccante controlla e piazza nell’angolino lontano. La reazione della Casertana porta al colpo di testa in tuffo di Jefferson e il pallone che esce di poco (32′). Ad inizio ripresa i falchetti mostrano un piglio diverso. Rossoblu subito in avanti e gol annullato per una presunta posizione di fuorigioco. Al 65′ colpo di testa di Jefferson su cross di Tito e pallone che colpisce la traversa dopo un tocco decisivo di Grandi. Poco prima era stato un cross di De Angelis ad accarezzare la parte alta della traversa. Al 68′, però, arriva il pari con De Angelis abile a risolvere una mischia. Tre minuti ed arriva anche il vantaggio con Jefferson che insacca in scivolata. La partita sembra nelle mani dei falchetti soprattutto dopo che Maita lascia in dieci il Catanzaro per un tocco di mano che gli costa il secondo giallo. All’88’, però, arriva la beffa. La palla danza in area, nessuna la spazza e Razziti insacca il 2-2-2.
CASERTANA-CATANZARO 2-2
CASERTANA: Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, Murolo, Mangiacasale (33′ s.t. Finizio), Mancosu, Jefferson (39′ st De Marco), Matute (17 st Marano), De Angelis. A disp.: Maiellaro, Gala, D’Alterio, De Marco, Cesarano, Pezzella, Negro, Varsi, De Filippo, Bonifazi. All.: Romaniello.
CATANZARO: Grandi, Bernardi (40′ st Agodirin), Squillace, Giampà, Ricci, Orchi (31′ st Taddei), Agnello, Maita, Razzitti, Mancuso, Firenze (18′ st Patti). A disp.: Scuffia, Calvarese, Foresta, Barillari, Caruso. All.: Alessandro Erra
ARBITRO: Ranaldi di Tivoli
RETI: 22′ pt Mancuso (CZ), 23′ st De Angelis (CE), 26′ st Jefferson (CE), 43’st Razziti (CZ=
NOTE: Espulso Maita (CZ) al 38′ st. Ammoniti: Mangiacasale, Mancosu (Casertana) Maita, Giampà, Agnello (Catanzaro)
Il presidente Corvino commenta cos√¨: “E’ un periodo che gli episodi ci girano contro. Ma sono sicuro che presto passerà. Esordisce cos√¨ in sala stampa il presidente Corvino al termine della sfida con il Catanzaro: Abbiamo sciupato per la seconda volta consecutiva una vittoria che avevamo in pugno. Ma non dobbiamo abbatterci. Anche le inseguitrici stanno fallendo delle ghiotte occasioni. Questo è il risultato di un campionato equilibrato in cui non esistono risultati scontati. Dobbiamo chiaramente correggere qualche errore di troppo. Siamo forti, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo. In difesa bisogna registrare qualcosa. Se vuoi puntare in alto non puoi incassare due gol a partita come è accaduto contro Paganese e Catanzaro.
Romaniello analizza la prestazione dei falchetti: “Anche questa volta abbiamo regalato il pari ai nostri avversari. C’è tanta rabbia. Il tecnico della Casertana Nicola Romaniello analizza il pari interno con il Catanzaro arrivato nelle battute finali: E’ stata una partita diversa rispetto a quella di Pagani. Abbiamo iniziato male e ci siamo innervositi dopo lo svantaggio. Nello spogliatoio ho chiesto una reazione concreta e i ragazzi hanno risposto al meglio. Per tutto il secondo tempo abbiamo fatto la gara senza mai vedere il Catanzaro tirare in porta. L’unica occasione è quella nel finale. Forse ci manca un po’ di tranquillità. Le pressioni sono cambiate. Ora ci troviamo a combattere per qualcosa di importante in un campionato difficile. Dobbiamo imparare a gestire queste pressioni e i finali di partita. Con la giusta serenità possiamo imboccare nuovamente la strada giusta.
Il capitano Riccardo Idda ha commentato cos√¨ il pareggio con il Catanzaro. Una sfida decisa nelle battute finali come era già accaduto nel turno precedente contro la Paganese: Questa è stata una partita diversa rispetto a quella di Pagani. Soprattutto nella ripresa abbiamo creato tanto e meritavamo qualche gol in più. I tre legni colpiti sono l’emblema di un momento in cui gli episodi non ci sorridono. Ma non dobbiamo abbatterci. Siamo ancora l√¨ in alto e faremo di tutto per restarci. Il gol perso nel finale non credo sia frutto di deconcentrazione. Sono quegli episodi che spesso decidono le sfide nel calcio. Ma troppe volte ci sta capitando di averne contro e mai a nostro favore.
Comunicato Stampa Casertana