Casertana. Falchetti cadono ad Andria, Romaniello: “Non cerco alibi”, D’Alterio: “Restiamo in alto”

Puglia ancora amara per la Casertana. Falchetti sconfitti 2-0 dalla Fidelis Andria al termine di una partita costellata di episodi che ne hanno condizionato l’andamento. Gara subito frizzante e combattuta a viso aperto da entrambe le squadre. De Marco prova a rompere il ghiacci, ma la sua conclusione dalla distanza e’ da dimenticare. La Fidelis risponde con un affondo di Ciani, il cui diagonale e’ debole e facile preda di Gragnaniello. All’11’ la Casertana va ad un passo dal vantaggio. Un cross di Tito trovav tutto solo in area Murolo. Il possente centrale incorna il pallone, ma trova il legno a dirgli di no dopo una decisa deviazione del portiere. Al 29′ Grandolfo non sfrutta un perfetto cross di Strambelli e manda fuori dallo specchio di testa. Al 36′ la doccia geleta per la Casertana: Tartaglia affonda sulla destra e mette in mezzo un cross basso arretrato che Cortellini insacca di prepotenza. La reazione dei falchetti viene rallentanta dal secondo giallo rimediato da Murolo per un tocco di braccio nella meta’ campo avversaria in un tentativo di anticipo. Casertana in dieci e Fidelis Andria che riesce anche a chiudere la partita. Poco dopo, infatti, Cianci scatta da posizione dubbia, dribbla Gragnaniello e deposita in rete. Ci si mette anche la sfortuna quando una punizione di Idda colpisce in pieno il palo. Al 71′ anche i padroni di casa restano in dieci per il rosso a Cianci, ma il forcing dei falchetti non porta alcun frutto.

FIDELIS ANDRIA-CASERTANA 2-0
FIDELIS ANDRIA (4-3-1-2): Poluzzi; Tartaglia, Stendardo, Aya, Ferrero; Onescu (49′ st Garcia), Bisoli, Cortellini; Strambelli (40‚Ä≤ st Matera); Grandolfo (45‚Ä≤ st Bangoura), Cianci. A disp.: Cilli, Paterni, Fissore, Alhassan, Vittiglio, Kristo. All.: D’Angelo

CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello; D’Alterio, Idda, Murolo; Mangiacasale, De Marco (23‚Ä≤ st Negro), Rajcic, Capodaglio, Tito (40‚Ä≤ st De Filippo); Alfageme, Diakitè (30‚Ä≤ st Ciotola). A disp.: Maiellaro, Gala, Varsi, Finizio, Rainone, Kuseta, Pezzella, Cesarano. All.Romaniello.
ARBITRO: Pagliardini di Arezzo
MARCATORI: 36′ Cortellini (F), 60′ Cianci (F).
AMMONITI: Murolo (C), Aya (F),Stendardo (F), Negro (C), Tito (C), Onescu (F)
ESPULSI: 10′ st Murolo (C) per doppia ammonizione; 26′ st Cianci (F) per rosso diretto.

E’ stata una partita maschia e combattuta. Come del resto ci aspettavamo. Purtroppo ci siamo fatti innervorsire da alcune decisioni arbitrali dubbie.Da questo punto di vista dobbiamo imparare a non perdere la testa. Capitan D’Alterio esordisce cosi’ nella sala stampa dello stadio Degli Ulivi: Il loro secondo gol voglio rivederlo.Mi sembra che sia fuorigioco. L’espulsione di Murolo e’ stata troppo affrettata. Adesso dobbiamo restare calmi. Siamo pur sempre li’ in alto. Forse non era pronosticabile, ma visto che ci siamo faremo di tutto per difendere la nostra posizione in classifica.

Il tecnico Nicola Romaniello ha commentato cosi la sconfitta di Andria: Abbiamo provato a fare la nostra partita, come sempre. Fatto sta che alcune decisioni arbitrali discutibili ci hanno frenato.Sul loro primo gol c’e’ un tocco di braccio di Strambelli. Non cerco alibi. Ma non e’ facile mantenere la calma quando si susseguono segnalazioni molto dubbie. Fatto sta che questa sconfitta e’ ben diversa da quella di Foggia. Allo Zaccheria non siamo proprio scesi in campo, qui abbiamo provato a dire la nostra. Anche il rosso a Murolo e’ stato forse troppo affrettato. Ci tengo a sottolineare che la Casertana e’ viva ed ora anche piu’ arrabbiata di prima.

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