La Pasta Reggia Hermes Casagiove si è assuefatta nell’affascinante profumo della vittoria. Sotto la pioggia che sta imperversando da diversi giorni sulla costiera marchigiana, i beachers giallorossi prevalgono sul Canalicchio Catania con il punteggio di 2-3 nel terzo turno della Enel Coppa Italia. Una contesa abbastanza sofferta che il team casagiovese si è aggiudicato, grazie alla magnifica rovesciata a volo di Raffaele Corsale e le due reti da attaccante puro di Vincenzo Capobianco, alla sua seconda doppietta consecutiva. Ebbene s√¨, è ancora determinante per il risultato la strana coppia CoCa, Corsale-Capobianco, che esalta le doti di un gruppo che si sta diventando sempre più unito: infatti ognuno ci sta mettendo il cuore oltre che l’impegno per portare in alto il nome della Pasta Reggia Hermes Casagiove. A conclusione della competizione nazionale, i ragazzi di Roberto Corsale affronteranno il Catanese domani pomeriggio alle 13, nella gara che vale il piazzamento tra il 9¬∞ ed il 10¬∞ posto. Non male per una compagine che non si è mai allenata tutta assieme e che ha la possibilità di insediarsi a ridosso delle prime otto sorelle.
PRIMO TEMPO: E’ il Canalicchio a portarsi per primo al tiro con il bolide di Giuseppe Condorelli, smanacciato in corner da Merola con un bel colpo di reni (2′). Il pipelet giallorosso si ripete su Randis, poi al 4′ compie l’assist per la prodezza di giornata. Veloce rilancio di Merola per Raffaele Corsale che vede la sfera all’altezza giusta ed esegue una rovesciata strepitosa che indovina il sette destro (4′). Tutto il pubblico, presente alla Smart Click Beach Arena della Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto, si stropiccia gli occhi per la magia del milord casagiovese, vera icona del movimento casertano in questa disciplina. Alla ripresa del gioco, Randis colpisce il palo alla battuta da centrocampo; dopo qualche secondo lo stesso attaccante chiama alla parata Merola (5′). Doppia azione giallorossa al 6′: prima Moxedano spreca dopo il sombrero su Filetti, poi Portone schiaccia troppo centrale sull’angolo di Corsale. Al 9′ la prima fiammata di Capobianco: sul suo tiro libero Linguaglossa si distende in tuffo. Il fiuto del goal del goleador casertano non fa sconti neanche ai catanesi che soccombono all’11’. Dopo aver rubato palla a Filetti con caparbietà, Capobianco ipnotizza Linguaglossa con una conclusione nell’angolino imparabile. Subito ci prova Antonio Condorelli e Merola sugli scudi respinge, nonostante il rimbalzo sulla spiaggia (12′).
SECONDO TEMPO: La seconda frazione si apre allo stesso modo in cui è finito il primo tempo: ancora al tiro Antonio Condorelli che deve fare i conti con la parata di Merola (12′). Capovolgimento di fronte ed il Canalicchio, orfano dello squalificato Malfetta, rischia l’autogoal con il retropassaggio di Longo che Linguaglossa salva giusto in tempo, prima che varcasse la linea di porta (13′). Al 14′ i siciliani accorciano le distanze: Randis protegge bene e serve l’accorrente Giuseppe Condorelli che insacca in rete. Il Canalicchio ci crede ed assedia i giallorossi nella propria metà campo. Al 15′ Antonio Condorelli alza per Randis che in sforbiciata manda di poco sopra la traversa, poi al 16′ Merola blocca il tiro libero di Giuseppe Condorelli, ripetendosi sulla conclusione di Filetti. Allora Giuseppe Condorelli cerca la collaborazione della sabbia nel tiro libero che tocca terra, prima di alzarsi sopra la traversa, a Merola sorpreso (18′). E’ il 19′ quando Raffaele Corsale riprova la rovesciata: la sua acrobazia, da distanza siderale, si stampa sulla traversa, toccata anche da Linguaglossa. Alla fine del secondo tempo, mentre la pioggia si fa sempre più incresciosa, Merola è vigile sul doppio tentativo di Platania, parando con la mano di richiamo il tiro libero di Platania (23′).
TERZO TEMPO: L’ultima frazione si apre con lo stop e girata di Corsale che Linguaglossa salva (26′). La partita è ancora in bilico ed è ancora Capobianco a cercare il rafforzare il distacco sui rivali. Da centrocampo l’ariete di Santa Maria Capua Vetere calcia un bolide rasoterra che, con l’aiuto determinante di un rimbalzo maligno sulla sabbia, beffa Linguaglossa (27′). Seconda doppietta consecutiva di Capobianco che si trova a suo agio in questa disciplina e potrà dare una grossa mano nell’estate 2014. La Pasta Reggia Hermes Casagiove mette una distanza rassicurante sul Canalicchio che però si rimette subito in carreggiata. Sugli sviluppi dell’angolo battuto da Giuseppe Condorelli, incornata di Randis su cui non può nulla Merola (28′). Nel finale i siciliani vanno all’assalto della porta giallorossa. Da brividi la bomba di Antonio Condorelli, su sponda del fratello Giuseppe, che viene sparata sopra la traversa (31′). L’ultima chance è la conclusione di Randis che lambisce il palo e fa tirare un sospiro di sollievo alla Pasta Reggia Hermes Casagiove che, grazie alla difesa estenuante di un grande Manzo, si assicura la vittoria.
Tabellino: CANALICCHIO CATANIA-PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE = 2-3 (parziali: 0-2, 1-0, 1-1)
CANALICCHIO CATANIA: Castorina, Platania, Fazio, Longo, Russo, Filetti, Randis, Condorelli Giuseppe, Linguaglossa, Condorelli Antonio. Allenatore: Mario Giuffrida
PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Palumbo, Santonastaso, Corsale Raffaele, Capobianco, Moxedano, Portone, Gravino, Manzo, Tenneriello. Allenatore: Roberto Corsale
RETI: Corsale 4′ (P), Capobianco 11′ (P), Condorelli Giuseppe 14′ (C), Capobianco 27′ (P), Randis 28′ (C)
ARBITRI: Paolo Rosà di Arco Riva, Andrea Feleppa di Gorizia, Luigi Balacco di Padova, Lorenzo Mancini di Ancona
NOTE: Angoli: 2-3. Tiri Liberi: 5-3. Spettatori: 50