Brescia-Salernitana. Il battesimo di Dionigi, le convinzioni granata: la gara del “Rigamonti”

In occasione dell’undicesimo turno del campionato di Serie B, la Salernitana di mister Castori fa visita al Brescia del neotecnico Dionigi. Allo stadio “Mario Rigamonti” i granata primi in classifica con 23 punti sono ospiti delle rondinelle, invece quattordicesimi a quota 10 punti. Ma vediamo come arrivano le due squadre a questa sfida che sará arbitrata dal sig. Gianluca Aureliano della sezione di Bologna.

COME ARRIVA IL BRESCIA
Situazione di classifica veramente molto grave in casa lombarda, che viene da due pareggi e due sconfitte negli ultimi turni e con una vittoria che latita: con gli ultimi tre punti arrivati il sette novembre sul campo del Cosenza. Una situazione che ha spinto la dirigenza a cambiare l’allenatore chiamando Davide Dionigi al posto di Diego Lopez dopo che, nell’ultima gara, quella di recupero con la Cremonese pareggiata per 2-2, le rondinelle hanno visto l’ex difensore Daniele Gastaldello guidare i suoi dalla panchina, che ad oggi ne è il collaboratore tecnico.

Domani serve una prestazione importante per risalire la china, e contro la capolista Salernitana mister Dionigi vorrà subito partire col piede giusto. I locali, che ieri dopo la rifinitura hanno convocato appena 19 giocatori, dovranno fare a meno di molte pedine data l’infermeria piena che vede ancora farne parte Alfredo Donnarumma (che tra l’altro è anche ex di turno). Potranno però schierare Antonino Ragusa dall’inizio con Ernesto Torregrossa che l’anno scorso proprio contro la Salernitana mise a segno una delle reti piú belle della stagione. Per quanto riguarda il modulo, il Brescia dovrebbe schierarsi col 4-3-1-2: con Joronen tra i pali; Sabelli, Mateju, Chancellor e Martella a comporre il quartetto difensivo e con Spalek, Labojko e capitan Dessena a comporre i tre di centrcampo; Jagiello invece dovrebbe agire dietro la coppia formata da Ragusa e Torregrossa. Lotta per una maglia da titolare anche il centometrista Ayè.

COME ARRIVA LA SALERNITANA
Chi l’avrebbe mai detto ai ranghi di partenza che a questo punto della stagione i granata sarebbero stati primi in classifica. I sei punti conquistati sul campo del Cosenza e in casa col Cittadella hanno rinvigorito l’umore della formazione di Castori che oggi pomeriggio è chiamata da un’altra sfida dura e ostica sul campo del Brescia. Dopo questa tasferta arriveranno Lecce nel turno infrasettimanale e poi il Frosinone: quindi tre banchi di prova importanti e decisivi.

Per quanto riguarda la situazione giornaliera, cinque sono le assenze per Castori, costretto a fare a meno di Veseli, Schiavone, Karo, Micai, ma soprattutto dell’esterno offensiva Cristiano Lombardi: per il calciatore un anno da dimenticare, con tre infortuni muscolari gravissimi e la paura di dover rinviare di diversi mesi il suo rientro in campo. Squadra che vince non si cambia e, dopo tre successi di fila, il mister opterà ancora per il 3-5-2 riconfermando Mantovani in difesa con Bogdan e Aya, Dziczek in cabina di regia e Andrè Anderson piú avanzato nel ruolo di supporto alla coppia d’attacco formata da Djuric e Gennaro Tutino. In corso d’opera sperano di trovare spazio i vari Cicerelli, Giannetti, Gondo e Capezzi.

LA TERNA ARBITRALE
Gianluca Aureliano sarà coadiuvato dagli assistenti Gianluca Sechi della sez. di Sassari e Thomas Ruggieri della sez. di Pescara. Quarto uomo il sig. Matteo Gariglio della sez. di Pinerolo.

Ph Credit: GiornalediBrescia