Con la partita all’Arena das Dunas di Natal, tra Stati Uniti e Ghana, si completa anche il girone G. Con Algeria-Belgio delle 18.00 e Russia-Corea del Sud delle 24.00, avremo visto tutte le 32 partecipanti al mondiale brasiliano. I padroni di casa a loro volta inaugureranno la seconda giornata, sfidando alle 21.00 il Messico.
Torniamo alla partita della mezzanotte italiana, conclusa con la vittoria di misura degli Usa. Gli americani si ritrovano in vantaggio dopo appena 30 secondi di gioco, rimessa laterale, Dempsey scambia con Jones, entra in area, si libera di un difensore africano e con un diagonale di sinistro batte Kwarasey. Il vantaggio immediato regala sicurezza agli uomini di Klinsmann, che controllano le sortite offensive di Gyan Asamoah e compagni. Proprio l’ex attaccante dell’Udinese, riesce a impegnare con un tiro da fuori, l’attento Howard. √à l’unico pericolo corso nel primo tempo dai nordamericani, che con un Bradley in grande spolvero, coaudiuvato da Beckerman, Jones e Bedoya sulla linea mediana, limita la reazione africana. Gli Usa sono costretti a rinunciare dal ventesimo ad Altidore, per un problema muscolare, al suo posto Johannsson.
Nella ripresa Muntari, uomo di esperienza degli africani prova a prender per mano la sua nazionale, da un suo cross al minuto 55, è Gyan a sprecare, con un colpo di testa che termina alto. Pochi minuti dopo è ancora Gyan a farsi pericoloso, l’estremo difensore americano vola e manda in angolo. Entra Kevin Prince Boateng per un deludente Ajew J., il Ghana spinge, resta costantemente nella metacampo stelle e strisce, ma crea pochi grattacapi all’attenta retroguardia yankee. Quando il risultato del match sembra ormai cristallizzato, il Ghana all’81¬∞minuto di gioco, riesce a imbastire un’ottima azione, e con Andrè Ajew trova il pareggio. La gioia del pari per gli uomini di Appiah dura pochi minuti, al minuto 85 infatti da un calcio d’angolo arriva la rete di testa di Brooks: Usa nuovamente avanti. Le emozioni dei minuti finali finiscono qui, a poco servono i 5 minuti di recupero.
La sconfitta allontana il Ghana dal sogno qualificazione, gli Usa mettono paura al Portogallo di Cristiano Ronaldo, costretto ora a vincere lo scontro diretto del prossimo 23 giugno alle 24.00. Sorprende l’organizzazione tattica e la mentalità degli Usa, il lavoro di Klinsmann, vecchia conoscenza del nostro calcio, continua a portare buoni frutti nel soccer a stelle strisce, in quell’enorme paese dove la fanno da padrone baseball, football e basket.
