Boschese. I biancoazzurri ripartono da mister Autieri, niente richiesta di ripescaggio

Smaltita la cocente delusione dell’amara retrocessione della passata stagione, la Boschese si è rimessa al lavoro, in vista della prossima stagione calcistica, in cui ripartirà dalla Prima Categoria. La società vesuviana, presieduta dal sodalizio Di Lauro – Acanfora, si trova ancora costretta ad affrontare la problematica dello Stadio “Vittorio Pozzo” di Boscoreale, tuttora chiuso e non disponibile per gli allenamenti e le partite. Proprio in virtù di questa infinita querelle, si è preferito non presentare domanda di ripescaggio in promozione, ma affrontare un anno di transizione e di attesa in Prima Categoria, con l’obbiettivo di conservare il titolo in tal campionato, nella speranza che, al più presto, si riesca a risolvere questa annosa questione. Il direttore sportivo Aniello Matrone è riuscito ad affidare la panchina della squadra al mister Elio Autieri, che ritorna in sella dopo la sfortunata avventura della passata stagione. Questo ritorno, sicuramente, rappresenta una grande sfida per il neo tecnico biancoazzurro che avrà, dalla sua, la grande voglia di riscattare le vicissitudini dello scorso anno. Nella passata stagione, bisogna comunque sottolineare che Elio Autieri era riuscito, e fu l’unico, a dare una identità e una organizzazione alla squadra, che spesso sviluppò un buon calcio, creando pian pian un assetto che, senza le problematiche che si sono vissute, avrebbe portato alla salvezza. Purtroppo, anche erroneamente, la Boschese decise di sostituire Autieri e i risultati furono disastrosi, con la discesa a picco e la retrocessione. Il Mister, ora, è completamente proiettato alla nuova stagione, avrà pieni poteri nella costruzione della squadra e nella composizione dello staff tecnico, in quello che sarà l’anno zero di un progetto che, nel prossimo anno, dovrà riportare, anche attraverso il ripescaggio, la Boschese in Promozione, questione campo permettendo.