Benevento e Ischia si affrontano allo Stadio Ciro Vigorito con motivazioni diverse, ma sia i sanniti che gli isolani hanno l’obbligo di vincere.
IL MATCH ‚Äì Un primo tempo effervescente in quel di Benevento, dove a sbloccare il match è l’Ischia alla prima azione offensiva sviluppata. Nei primi minuti sia Ciciretti che Cissè aveva cercano di portare in vantaggio la Strega ma i tiri dei due attaccanti non hanno avuto fortuna. Tantissime le palle gol dei padroni di casa, ma al 17o minuto l’Ischia si fa vedere in avanti. Una prima occasione gol non viene concretizzata, ma alla ripresa del gioco un brutto disimpegno di Angiulli favorisce il recupero del pallone da parte dei gialloblù, che con Gomes si portano in vantaggio. Una botta dalla lunghissima distanza che va a depositarsi nel sette. Immediata reazione dei sanniti. Mazzeo riesce a portare la partita sul pareggio dopo una serie di rimpalli nell’area isolana. Prima del pareggio, Iuliano si era reso protagonista di due parate salva-risultato. La squadra di Auteri non si accontenta e continua a premere sull’acceleratore, contro un’Ischia ce sembra non riuscire ad arginare le folate offensive dei giallorossi. In pochi minuti la partita si mette in discesa per i padroni di casa, con Angiulli che si fa perdonare e con un tiro da lunga distanza batte Iuliano e porta il Benevento sul 2 a 1. Gli isolani sembrano aver accusato il colpo. La squadra di Porta non riesce a riportarsi nella metà campo avversaria e addirittura rischia di prendere il 3 a 1 per una doppia occasione creta da Cissè. Nel finale del primo tempo, l’Ischia torna in avanti e mette in difficoltà Gori, che atterra l’avversario in area di rigore. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è fallo e calcio di rigore. Al dischetto va DI Vicino, che con un tiro angolatissimo batte l’esperto portiere beneventano e riporta il risultato pareggio.
Nel secondo tempo la trama della partita non cambia. Il Benevento continua a fare la partita, mentre gli ospiti si affidano a possibili ripartenze. Ma con il passare dei minuti gli uomini di Auteri alzano i giri e l’Ischia non riesce a uscire dalla propria metà campo. Troiani, che già nel primo tempo aveva sfiorato il gol, riesce a metà del secondo tempo a riportare gli stregoni in vantaggio segnando il gol del 3 a 2. Gli isolani tornano quindi in avanti, ma non riescono ad imbastire un’azione offensiva che possa infastidire gli avversari. Al 75o minuto grandissima occasione per gli ospiti che avrebbero potuto pareggiare, ma Gori para sulla linea di porta con l’istinto e l’esperienza. Al contrario il Benevento vede negarsi la gioia del gol in diverse occasioni, sia per gli interventi di Iuliano, sia perch√© i giocatori giallorossi vedono i loro tiri stamparsi su pali e traversa. Nei minuti finali è ancora forcing giallorosso, seppur l’Ischia coraggiosamente aveva tentato di rimettersi in gioco. Il triplice fischio arriva al 94o e decreta la vittoria della Strega che manda ancora una volta un segnale al campionato, ma anche e soprattutto ai salentini del Lecce impegnati domani pomeriggio al Via del Mare con il Matera.
Cristina Mariano