In scioltezza il Benevento scende in campo senza la pressione del Lecce, che si è fermato ancora una volta. Stavolta a tirare per la maglia i salentini è il Messina, che risponde al rigore concesso per il fallo su Caturano con Tavares che già nel primo tempo aveva fatto venire i brividi.
I sanniti con la fatica e la determinazione riescono a portare a casa una vittoria importantissima per lo score personale, ma anche per l’economia del campionato che diventa sempre più giallorosso, con la vetta che diventa in vero e proprio cemento sotto i piedi della Strega.
IL MATCH ‚Äì Moriero aveva annunciato una partita di concentrazione ed impegno per cercare di contrastare il Benevento. Nel primo tempo questo viene rispettato. Gli etnei riescono a serrare i ranghi e a non lasciare spazio ai sanniti, che provare a imbucare con Walter Lopez. Gori non resta a guardare, infatti anche il portiere ex Salernitana viene impegnato almeno in tre occasioni. Gli interventi più importanti sono quelli sui tiri di Russotto e Begomelli. Match molto vivace e giocato su grandi ritmi. Poche le occasioni da gol, ma partita molto combattuta. Nella ripresa a comanda il match è il Benevento che prende possesso della metà campo avversaria. Il Catania non si rende più pericoloso e sembra accontentarsi del pareggio. La difesa tiene bene, ma i sanniti premono e cercano in ogni modo il gol che permetterebbe loro di allungare sulla avversaria, in attesa del match del Foggia contro gli agrigentini dell’Akragas. Per scardinare la muraglia rossoazzurra Auteri provvede a dei cambi, tra cui Angiulli e Campagnacci. Il primo si rende pericoloso in diverse occasioni, ma il risultato resta bloccato fino all’82¬∞ minuto quando Campagnacci si mette in proprio e tenta il tiro trovando l’angolino giusto per insaccare alle spalle di Liverani. Reazione debole del Catania, che nei minuti finali del match rischiano sia di prendere il secondo gol sia di segnare la rete del pareggio. In quest’ultima occasione ci pensano Nunzella a tentare e Gori a deviare dalla porta. Al 93¬∞ minuto il Benevento conquista i 3 punti proiettandosi sempre più verso la serie cadetta.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Benevento (3-4-3): Gori: Pezzi, Lucioni, Mattera; Troiani, De Falco, Del Pinto, Lopez; Ciciretti, Marotta, Mazzeo.
Catania (4-2-3-1): Liverani; Pelagatti, Bergamelli, Bastrini, Nunzella; Garufo, Castiglia; Di Cecco, Calderini, Russotto; Calil.
Cristina Mariano