Josep Guardiola, il grande “ingaggio” della Bundesliga per la stagione che sta per cominciare, ha ammesso che la pressione di allenare il Bayern Monaco e’ enorme, anche maggiore di quanto si aspettava. “Dobbiamo vincere tutte le partite per sette-otto a zero”, si e’ lamentato lo spagnolo in vista dell’inizio della Bundesliga venerdi’. “E’ qualcosa di impossibile”. Prima di confessarsi, Guardiola e’ stato un ospite affascinante nella notte di lunedi’ durante la visita al Rehden, per il primo turno della Coppa di Germania. Il Bayern si e’ imposto 5-0 con una tripletta di Thomas Muller al 45′, 59′ e 64′, e le reti di Shaqiri al 18′ e di Arjen Robben all’88’. Il Rehden, una squadra dilettante della quarta divisione che ha messo in mostra per la prima volta le magliette con i nomi dei giocatori scritti sulla schiena, ha offerto maggiore resistenza di quanto ci si aspettasse Guardiola che ha firmato un autografo per il presidente del Rehden ed ha abbracciato il tecnico dopo la partita, nella quale e’ arrivata la prima vittoria ufficiale alla guida del Bayern. Poi pero’, l’affabile ex allenatore del Barcellona ha parlato con una franchezza inaspettata delle enormi aspettative su di lui, qualcosa che apparentemente aveva un po’ sottovalutato. Guardiola e’ stato piu’ chiaro in un’intervista televisiva dopo la partita: “So in quale club sono e non e’ facile. Devi sempre vincere”. I 90 minuti della sfida di Coppa non sono potuti essere la causa di tale riflessione, anche se il Bayern ha evidenziato alcuni problemi. Guardiola si e’ lamentato: “Tutto il mondo vuole di piu’, di piu’, di piu’, di piu'”. (adnkronos)