Stanno limando i dettagli, stanno rodando gli ultimi meccanismi, ma mentalmente sono carichi per iniziare questa nuova e allettante stagione che li vedr√° impegnati in Serie D. Abbiamo raggiunto un giocatore che può ricoprire vari ruoli, uno di quelli che un mister vorrebbe sempre nel proprio scacchiere. Abbiamo intervistato Emiliano Miele, over 35 e playmaker del Basket Succivo che tra passato, presente e futuro ci ha illustrato la nuova stagione del gorilla succivese .
“Il momento pi√∫ bello della scorsa annata? Il passaggio turno alla semifinale playoff; è stato bello perchè siamo riusciti a farlo nonostante la nostra giovane et√° e l’inesperienza a questi livelli. Ma, paradossalmente, il momento pi√∫ brutto è accaduto nella stessa partita, in gara 3, dove, vinto la gara, una parte della tifosera ci aggred√≠. Prima di intrattenersi sulla nuova stagione, Emiliano Miele ha scartato tra le emozioni di quella passata e ne ha individuate due, una bella è una, di riflesso, meno positiva: “Quello di Piscinola è stato un caso singolo, peraltro causato da un piccolo gruppo di persone. Ci tengo a dire che la societ√° di Piscinola fa un ottimo lavoro su un territorio alquanto difficile, dispiace vedere questi eventi nel mondo dell sport dove rispetto e divertimento dovrebbero essere al centro di tutto”.
Dopo aver sottolineato recenti ricordi, Miele ritorna dove la testa è: alla nuova stagione:” Le altre squadre partono una spanna avanti a noi perchè si sono rinforzate e hanno cambiato poco, per loro sar√° pi√∫ facile inserire i nuovi in quanto sono di meno. Credo sarà un campionato competitivo, a livelli alti. Il nostro obiettivo? L’obiettivo di questa annata è un grande punto interrogativo, ci sono state poche conferme e tanti nuovi atleti sono arrivati. Adesso bisogna creare spirito di squadra, lavorare per rodare i meccanismi. Di certo dopo questo primo periodo i segnali sono positivi: ci sono giocatori disponibili e rispettosi. La speranza è raggiungere i risultati dell’anno scorso, ma sar√° comunque difficile”. Definito dal dirigente Raffaele Pomponio il jolly del roster, Miele:”Riesco a ricoprire diversi ruoli anche se con non poche difficolt√°. Lo faccio per trasmettere al gruppo l’obiettivo comune: prima la squadra del singolo, solo cos√≠ si possono ottenere risultati. Il ruolo da play maker è sempre il massimo, però per esigenze non faccio problemi ad interpretare altro”.
I dirigenti hanno dichiarato che il roster è completo, i nomi però sono ancora incogniti, ma Emiliano Miele ha avuto modo di testarli:” Sono molto soddisfatto del roster di quest’anno, per due motivi, il primo è che sono giocatori tecnici e preparati, il secondo è che sono tutti ragazzi rispettosi e gentili.
In ultimo due dichiarazioni su coach Cupito e su cosa bisogna migliorare:”Il coach è tecnicamente preparato. Mi piace come gioca, l’aggressivit√° e la rapidit√° che imprime nei suoi schemi. Essendo stato giocatore sa come rapportarsi a noi in modo corretto; è una cosa fondamentale perchè riesce a gestire gli equilibri della squadra. Dopo le due amichevoli ho visto che tutti sono disposti a seguire i dettami del coach, da migliorare invece sono sicuramente la condizione atletica e poi l’intesa tra di noi”.