Il Napoli esce indenne dal Camp Nou contro il Barcellona, nella sfida valida per l’andata dei 16esimi di Europa League. La squadra di Spalletti mette in difficoltà i catalani nella prima frazione di gioco, arrivando all’intervallo sul vantaggio di misura, con Zielinki in rete. Nella ripresa cresce la squadra blaugrana, che grazie ad un calcio di rigore trasformato da Ferran Torres. La prossima settimana ci sarà il secondo round di coppa, allo stadio Diego Armando Maradona.
CARATTERE E PERSONALITA’, AZZURRI AVANTI CON ZIELINSKI
Rientrato il caso Osimhen, il nigeriamo è schierato nello starting eleven. Un match che non ha disatteso le aspettative della vigilia, con oltre 70mila spettatori al Camp Nou, tra i quali più di 5mila a sostegno degli azzurri. Ritmi alti anche se non intensi in avvio di gara, il Barcellona intende subito imporre il proprio gioco. Al quinto minuto il primo squillo della partita, con Pedri che ben servito da Ferran Torres spara di poco alto sopra la traversa. Un Napoli che regge bene l’urto e fa densità per chiudere gli spazi. Una prima frazione di gioco viva e ben intepretata dalla due due squadre, con il risultato che resta in equilibrio.
Dopo un’occasione sciupata dai padroni di casa con Ferran Torres, l’incanto si interrompe. Gli azzurri passano in vantaggio con Zielinski, che ribatte con violenza in rete una respinta corta di ter Stegen su di una sua precedente conclusione. Reazione dei catalani, che si manifesta attraverso il palleggio, ma la retroguardia partenopea non concende spazi. Un copione che si ripete per tutto il quarto d’ora finale del primo tempo. Il Barcellona cerca il pari, mentre il Napoli difende il vantaggio con attenzione e concentrazione. Nel finale un’occasione per i blaugarana, sfruttata male da Ferran Torres che non trova la giusta deviazione aerea.
Si arriva all’intervello con gli uomini di Spalletti che chiudono meritatamente in vantaggio al Camp Nou sui pardoni di casa del Barcellona.
NAPOLI RIPRESO DA FERRAN TORRES
Al ritorno dagli spogliatoi, i pardoni di casa crescono gradualmente. La giovane stella Pedri prova a trascinare i suoi compagni di squadra al pareggio. I blaugrana riescono a mettere in difficoltà il Napoli, che viene schiacciato nella propria metà campo, senza riuscire ad uscirne. Il match prosegue, quando Kovacs viene richiamato al VAR, dopo un breve controllo il direttore di gara assegna calcio di rigore al Barcellona per tocco di mano di Juan Jesus. Dagli undici metri si presenta Ferran Torres che fulmina Meret alla sua destra, firmando così il pareggio.
La contesa torna in equilibrio, Barcellona e Napoli rincorrono la vittoria. Xavi comprende il momento dei sui e opera i primi cambi della gara con Busquest, Dembélé e Gavi prendono il posto di Frenkie de Jong, Adama Traoré e Nico Gonzalez. Cambia anche il Napoli, con Spalletti che tira fuori capitan Insigne per il rientrante Ounas. Gli azzurri faticano a centrocampo e abbassano il baricentro, per provare a difendere il risultato contro una compagine catalana in costante pressione. Koulibaly e compagni difendono il pareggio con il coltello tra i denti.
Tra le fila dei partenopei entrano anche Demme e Mertens, per Zielinski e Osimhen. Spalletti perde per infortunio, probabilmente di lieve entità, Anguissa, ma perde tempo per effettuare la sostituzione. Il tecnico di Certaldo manda in campo Malcuit per il camerunense e Mario Rui al posto di Elmas varando il 4-4-2. Nel finale rischia molto il Napoli, ma la gara termina così. Finisce in parità tra Barcellona e Napoli, il discorso qualificazione è rinviato di una settimana allo stadio Maradona.
TABELLINO DI GARA
FC BARCELLONA – SSC NAPOLI 1-1
Barcellona (4-3-3): ter Stegen; Mingueza (81′ Dest), Piqué, Garcia, Alba; Nico Gonzalez (65′ Gavi), de Jong F. (68′ Busquets), Pedri; Traoré (68′ Dembélé), Aubameyang (86′ de Jong L.), Ferran Torres. A disposizione: Neto, Arnau Tenas, Sergio, Riqui Puig, Braithwaite, Gavi. Allenatore: Xavi Hernandez
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus; Fabian Ruiz, Anguissa (85′ Malcuit); Elmas (85′ Mario Rui), Zielinski (80′ Demme), Insigne (72′ Ounas); Osimhen (80′ Mertens). A disposizione: Ospina, Idasiak, Ghoulam, Zanoli, Petagna. Allenatore: Luciano Spalletti
marcatori: 29′ Zielinski (N), 58′ rig. Ferran Torres (B)
ammoniti: Anguissa (N), Fabian Ruiz (N), Mario Rui (N), Meret (N)
espulsi: //
angoli: 5-2
recuperi: 2’pt, 9’st
direttore di gara: Kovacs (Romania)
assistenti: Marinescu e Artene (Romania)
IV uomo: Fesnic (Romania)
VAR: Dankert-Dingert (Germania)