Cade la Paganese, non riesce la formazione di Alessandro Erra ad espugnare il campo Viviani di Potenza, ora tana della leonessa AZ Picerno. La squadra campana esce dal campo con un 2-0 sul quale, forse, l’ingenuità ha fatto pagare dazio alla Paganese.
L’AZ Picerno di Giacomarro, invece, continua a fare bene e conquista tre punti importanti in chiave salvezza contro una diretta avversaria. Gli azzurrostellati passano in svantaggio nel primo quarto d’ora di gioco, quando Walter Guerra la poggia alle spalle di Campani, che ora sostituisce Paolo Baiocco infortunatosi mercoled√¨ per il turno infrasettimanale contro la Vibonese. Superata la mezzora di gioco, precisa al 37′ arriva anche il primo gol nei professionisti di Emanuele Esposito, che allunga il risultato e festeggia sotto gli applausi dei tifosi lucani, dopo aver trasformato un calcio di rigore. Nel primo tempo la Paganese non riesce ad esprimersi al meglio, o quanto meno a oltrepassare il muro difensivo dei rossoblù, compreso il portiere Cavagnaro. Nessuna azione particolarmente offensiva e pericolosa per gli azzurrostellati, che provano nel secondo tempo a invertire la rotta.
Nonostante per la formazione di Pagani ribaltare una situazione di svantaggio sia un elisir per portare a casa qualcosa di utile alla causa. Non riesce questa volta alla Paganese di ribaltare il risultato e nel secondo tempo, gli undici in campo si salvano grazie ad un Campani che prende in mano le redini della squadra e salva il risultato in tre occasioni. Erra dal canto suo prova a proiettare in avanti la squadra con cambi strategici incuranti del pericolo e di una possibile imbarcata. Ci provano i bianchi in campo, ma l’attacco sembra essersi smorzato, causa anche molte chiamate per fuorigioco. La squadra è viva, c’è, ma non riesce a renderci pericolosa agli occhi dei leoni che nel finale sfiorano ripetutamente il gol con Nappello ed Esposito che si scontrano contro un ottimo Campani.
Archiviato lo scontro diretto, per la Paganese ora è tempo di immagazzinare gli errori e proiettarsi verso il prossimo duro incontro, quello contro il Catania.