Quando nel luglio scorso il Diesse De Vito gli fece firmare un contratto per tre anni, in molti ad Avellino storsero il naso. Per loro Fabio Pisacane era si un difensore di categoria, ma ormai era fermo da molti mesi e difficilmente sarebbe ritornato ai fasti di un tempo. Il calciatore napoletano, però, ha mostrato una caparbietà straordinaria, convincendo fin da subito Mister Rastelli, per il quale è ormai un titolare inamovibile, ed anche i tifosi biancoverdi, che apprezzano la sua voglia di lottare senza risparmiarsi mai. Intervenuto alla trasmissione Contatto Sport in onda sulla rete locale PrimaTivvù, Pisacane ha voluto parlare anche della famosa vicenda relativa all’inchiesta sul calcioscommesse, inchiesta che part√¨ proprio da una sua denuncia, cosa questa che gli è valsa anche la nomina di Ambasciatore della Fifa: Non sono un eroe n√© un santo. Mi sono trovato coinvolto in una cosa più grande di me ma per fortuna ho avuto persone che mi hanno saputo consigliare, dalla mia famiglia, alla mia compagna passando anche per il Lumezzane calcio. Bastava sbagliare mezza virgola e avrei preso non so quanti mesi di squalifica. Il giocatore ha anche voluto raccontare un episodio della sua vita piuttosto toccante e sconosciuto ai più: Io mi ritengo un ragazzo molto fortunato perch√© all’età di 14 anni, poco dopo essere stato acquistato dal Genoa, una mattina mi svegliai e non riuscivo più a muovere le braccia. Mi venne diagnosticata una malattia che attacca il sistema nervoso, che mi tenne paralizzato per alcuni mesi, mandandomi anche in coma. Con l’aiuto di Dio, però, sono riuscito a cavarmela e a realizzare il mio sogno. Intanto nella seduta di allenamento mattutina tenutasi al Centro Sportivo Sibilia di Torrette di Mercogliano, Mister Rastelli ha dovuto fare i conti con le condizioni fisiche non proprio ottimali di alcuni elementi. Oltre al lungodegente Abero, per il quale si prospetta almeno un altro mese di stop a causa di una microfrattura alla caviglia, l’allenatore biancoverde dovrà fare a meno per circa 20 giorni anche di Peccarisi, che ha rimediato una brutta distorsione alla caviglia nella gara contro il Bari. Hanno svolto lavoro differenziato anche Arini, Fabbro ed Izzo, a causa di affaticamenti, mentre si è riaggregato al gruppo Romulo Togni, le cui condizioni fisiche saranno valutate nei prossimi giorni.
Avellino. Pisacane: Sono un ragazzo molto fortunato
Post correlati
L’Avellino rimonta ed elimina il Giugliano dalla coppa
L’Avellino fa suo il derby di Coppa Italia Serie C contro il Giugliano e vola…
L’Avellino si aggrappa a Redan, pari col Catania
L’Avellino si divide la posta in palio contro il Catania, nella sedicesima giornata del Girone…