Si sarebbe concluso con un sostanziale nulla di fatto l’incontro, avvenuto mercoled√¨ 26 giugno, tra i legali di Patron Taccone e gli emissari della cordata lombarda intenzionata a rilevare il 50% delle quote azionarie dell’A.S. Avellino. I lombardi, infatti, sembrerebbero intenzionati non più a rilevare soltanto il pacchetto azionario della famiglia Iacovucci, ma l’intera società, soluzione questa non proprio gradita a Taccone che, per bocca del suo consulente Alfredo Capone, avrebbe chiesto delle garanzie che i futuri acquirenti non sarebbero stati in grado, per il momento, di offrire. L’offerta non è ancora tramontata del tutto, ma la sensazione è che alla fine la questione si risolva attraverso la soluzione interna, cioè con Taccone che rileverà l’intero pacchetto azionario diventando a tutti gli effetti l’unico successore della famiglia Iacovelli alla guida della società biancoverde.
Sul fronte mercato, dopo il rinnovo del difensore Fabbro e l’acquisto di Schiavon, centrocampista ex Cittadella, che ha firmato un triennale con la società irpina, l’Avellino si sarebbe aggiudicato anche le prestazioni del brasiliano Romulo Togni. Il regista del Pescara, a lungo corteggiato da molte squadre ( in pimis la Salernitana di Lotito), avrebbe firmato un biennale con l’opzione per il terzo anno. Si attende soltanto l’annuncio ufficiale da parte della società.