L’Avellino del presidente Angelo Antonio D’Agostino è uno delle compagini del girone C di Serie C che più si sta mettendo in mostra in questa stagione. Gli irpini continuano a macinare punti a tutta forza, mantenendosi ben saldi in seconda posizione. A confermare il grande stato di forma della squadra di mister Piero Braglia, grande artefice di questo ottimo cammino dei biancocoverdi insieme al ds Di Somma, sono i ben 13 risultati utili consecutivi raccolti sin qui (10 vittorie e 3 pareggi). Non a caso l’ultimo ko risale allo scorso 20 dicembre 2020 al San Nicola contro il Bari (4-1). Mentre quello casalingo è datato 13 dicembre 2020: Avellino-Ternana (1-2).
Tuttavia, in occasione dell’ultima giornata di campionato, la formazione irpina ha avuto una piccola frizione con un pareggio beffardo, arrivato al fotofinish del match disputato in Puglia contro il Monopoli (1-1). Un pari duro da digerire per l’Avellino, giunto dopo sei successi di fila senza subire reti. Lieve frenata che ha permesso alla capolista Ternana di riguadagnare terreno, allungando il distacco di nove lunghezze. L’Avellino avrà modo di riprendere la propria marcia già domani tra le mura di casa dello stadio Partenio Lombardi. I lupi ospiteranno il Potenza di Fabio Gallo per il turno infrasettimanale della 31esima giornata del girone C di Serie C (ore 20:30).
Il percorso svolto dall’Avellino in questa stagione di Serie C rispecchia a pieno la tenacia e le ambizioni del presidente Angelo Antonio D’Agostino. Lo stesso patron degli irpini, nella giornata di ieri, ha parlato ai microfoni di ‘Sport Channel’ palesando esplicitamente le grandi aspirazioni del club campano: “Siamo in linea con i nostri obiettivi. Dobbiamo blindare questo secondo posto, tenerlo stretto, finire queste 8 partite che mancano come abbiamo fatto queste ultime 13, in modo da poter arrivare al meglio ai playoff. La Ternana ha fatto un campionato a parte, purtroppo abbiamo perso troppi punti nel girone di andata, ma ora vogliamo chiudere bene il campionato. La Serie A in quanti anni? Non facciamo pronostici. C’è un obiettivo, se proprio devo dire un numero da oggi a 5 anni ci proveremo”.
Nunzio Marrazzo