Dura tanto, troppo, l’attesa della piazza biancoverde, il posticipo insolito al marted√¨, oltre una settimana di lontananza dal rettangolo di gioco, l’Avellino non vede l’ora di affrontare la trasferta contro il Cittadella. Qualche giorno in più per preparare la gara non causa affatto noie a Massimo Rastelli, il tecnico avellinese ha avuto modo di studiare al meglio la formazione, godendo anche di qualche giorno in più per recuperare gli acciaccati.
C’è da sfatare il tabù trasferta per l’Avellino, finora mai vittorioso lontano dal Partenio, ma non bisogna prendere sotto gamba la gara, il Cittadella è formazione ostica che in casa ha ceduto solo una volta (contro la Juve Stabia n.d.r.). Il timore del tecnico è tutto nel calendario, l’Avellino intravede già la prossima sfida contro il Palermo. Intanto i veneti hanno il mantenimento della categoria come obiettivo primario, per questo Rastelli ha ricordato ai suoi di non alzare l’asticella, pensando gara per gara. Insomma la salvezza passa per il Cittadella, per i sogni il campionato è ancora lungo!