L’avventura sulla panchina dell’Avellino sembra essere ormai giunta al termine per mister Piero Braglia. Dopo il ko in campionato, rimediato ieri allo stadio Enrico Rocchi contro il Monterosi, la società biancoverde del presidente Angelo Antonio D’Agostino in queste ore sta seriamente pensando di cambiare guida tecnica.
A far vacillare e non poco la panchina di Piero Braglia è stato un avvio di stagione a dir poco turbolento da parte della squadra irpina. L’Avellino, rinforzato in estate con innesti di livello per ambire alla vittoria del girone C di Serie C, ha mostrato più di qualche difficoltà sia nel gioco che sul piano dei risultati. Gli irpini in questo inizio di stagione hanno collezionato complessivamente 5 pareggi (Campobasso, Juve Stabia, Latina, Monopoli), 3 sconfitte (una in campionato con appunto il Monterosi e due nelle coppe contro Ternana e Ancona Matelica) ed una sola vittoria (Potenza). L’Avellino ha appena 8 punti in campionato (11esimo posto), distante già di nove lunghezze dalla testa della classifica. Questo trend sta facendo riflettere il club irpino, pronto a venire a capo della situazione invertendo la rotta con un cambio di gestione tecnica.
Proprio in queste ore sono arrivati aggiornamenti importanti in merito al futuro di Piero Braglia. L’allenatore toscano non dirigerà l’allenamento odierno, previsto questo pomeriggio alle ore 15:30 allo stadio Partenio Lombardi. Il direttore sportivo, Salvatore Di Somma, avrebbe già avviato dei contatti con diversi tecnici. Tra questi ci sono anche Vincenzo Vivarini, reduce dall’esperienza con la Virtus Entella in Serie B, e Pasquale Padalino, ai box dopo la stagione trascorsa in Serie C al comando della Juve Stabia. Dunque, l’Avellino sarebbe intenzionato a ripartire con un nuovo allenatore. Piero Braglia prossimo all’esonero.