Al “Vicente Calderon di Madrid va in scena il primo atto della semifinale d’andata di Champions League, nel teatro di casa di Simeone e del suo Atletico arriva il Chelsea di Mourinho. Modulo solito per i colchoneros, il 4-4-2 per i padroni di casa vede davanti Diego e Diego Costa, un duo d’attacco formidabile sorretto da Koke e Raul Garcia, nel ruolo di esterni. Tra i pali nessun veto per Courtois, in prestito proprio dal club londinese. Lo Special One deve invece fare a meno di Eto’o, a sostituirlo c’è “El Nino” Torres, dietro di lui il trio Ramires-Obi Mikel-Willian, al centro del campo irrinunciabili Terry e Lampard.
Finisce come voleva Mourinho: pari a reti bianche. Un tambureggiante Atletico Madrid, capolista della Liga e sorpresa di Champions League, ha trovato la strada del gol sbarrata dal muro innalzato dal Chelsea. Mourinho disinnesca Diego Costa e l’attacco spagnolo, una tattica studiata nei minimi particolari dal tecnico portoghese. Un risultato che soddisfa maggiormente la squadra inglese che pregusta il ritorno di mercoled√¨ 30 aprile allo Stamford Bridge. Ai punti gli spagnoli meritavano di più, ma non sono riusciti ad avvantaggiarsi di alcuni eventi favorevoli, come gli infortuni di Cech e Terry, il secondo atto tra poco più di una settimana, senza Obi Mikel e Gabi, una pedina per parte in diffida e fermata dal giallo.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Courtois; Juanfran, Godin, Miranda, Filipe Luis; Koke, Mario Suarez, Gabi, Raul Garcia; Diego, Diego Costa. All. Simeone
CHELSEA (4-2-3-1): Cech; Azpilikueta, Cahill, Terry, Cole; David Luiz, Lampard; Ramires, Obi Mikel, Willian; Torres. All. Mourinho