Atalanta-Napoli 4-2. Difesa disastrosa, Bakayoko da horror: le pagelle degli azzurri

Dopo la sconfitta incassata in Spagna nei sedicesimi di andata di Europa League contro il Granada, il Napoli di mister Gennaro Gattuso cade anche in campionato rimediando una nuova pesante lezione per mano dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini. La Dea si è imposta in casa con un sontuoso 4-2, maturato grazie ai sigilli di Zapata, Gosens, Muriel e Romero. A nulla è servito il gol di Piotr Zielinski e l’auto rete di Gosens.

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

MERET: ancora una volta è costretto a pagare lo scotto di una difesa disunita e gracile. Non può nulla sui quattro gol subiti. Voto: 5.

DI LORENZO: male in entrambe le fasi. Soffre in modo costante le incursioni dei neroazzurri. Sono troppi anche i suoi errori in fase di palleggio. Voto: 4,5.

RRAHMANI: va continuamente in apprensione sulle offensive dei padroni di casa. Si fa bucare più volte da Muriel. Non riesce mai a mostrarsi deciso e sicuro negli interventi. Voto: 5.

MAKSIMOVIC: altra prova decisamente sottotono. Viene sovrastato dai vari Zapata e Muriel. Troppo superficiale in marcatura. Male anche in fase di impostazione. Voto: 4,5. DAL 78’ KOULIBALY: SV.

MARIO RUI: prestazione a dir poco negativa. Dalle sue parti l’Atalanta ha vita facile. Ancora una volta conferma grandi lacune tecniche, ma sopratutto quelle difensive. Voto: 4,5. DAL 78’ GHOULAM: SV.

FABIAN RUIZ: fa ben poco per dare fluidità alla manovra azzurra. Il suo lavoro sia in impostazione che tra le linee è decisamente pessimo. Voto: 4,5.

BAKAYOKO: si rende autore di una quantità infinita di errori. Non a caso la terza rete della Dea arriva da una sua incomprensibile disattenzione in palleggio. Voto: 4.

ZIELINSKI: è il più propositivo dei suoi. Mette in difficoltà la difesa neroazzurra con i suoi strappi improvvisi. Nel secondo tempo sigla un gol da cineteca regalando agli azzurri. Voto: 6,5. DALL’84’ LOBOTKA: SV.

ELMAS: disputa una partita da spettatore puro. Non riesce mai ad entrare nel vivo della gara. Giornata da dimenticare per lui. Voto: 4. DAL 53’ INSIGNE: entra con la mentalità giusta. Il suo ingresso da maggiore qualità all’attacco partenopeo, ma serve a ben poco. Voto: 5,5.

OSIMHEN: da prova ancora una volta di non essere al meglio della forma. Solo in una circostanza riesce a mettere in difficoltà la difesa di casa con un colpo di testa. Poco convinto e cattivo dagli ultimi metri. Perde ogni tipo di duello con Romero. Nel finale di gara lascia in anticipo il terreno di gioco a causa di una botta alla testa. Voto: 4,5.

POLITANO: ci mette cuore e tanta corsa. Fa di tutto per mettere in difficoltà la retroguardia bergamasca. Nella ripresa è suo l’assist che propizia il gol di Zielinski. Suo anche il traversone che scaturisce l’autogol di Gosens. Voto: 6.

GATTUSO: la squadra continua a dimostrare enormi carenze difensive. L’attacco anche con la Dea si mostra poco incisivo. Le innumerevoli assenze pesano. Voto: 4.

Nunzio Marrazzo