Atalanta-Napoli 1-3. Insigne: “Crediamo nello scudetto”, Spalletti: “Giochiamo per il popolo”

Terminato il match, ecco gli umori in casa Napoli, che si gode il successo sull’Atalanta allo Gewiss Stadium di Bergamo.

Insigne nel post gara:

“Pesa tanto questa vittoria, ma in questo finale di stagione dobbiamo pensare gara dopo gara e vedere dove arriveremo. Godiamoci questi tre punti e pensiamo già la prossima da domani, perchè ora si faranno più difficili. Mondiale? Chiedo scusa, c’è tanta amarezza e delusione. La dedica? A mio figlio maggiore, che domani compie gli anni. Noi crediamo a questo scudetto, manca ancora tanto però, sono sette partite importanti”.

Pochi minuti è il turno di Luciano Spalletti:

“Non si può più sbagliare atteggiamento. Siamo arrivati fin qui uscendo da diverse situazioni di difficoltà, in questa stagione. Adesso la testa deve essere sempre orientata verso la vittoria. Abbiamo sofferto nel primo quarto d’ora, restando bloccati. Zanoli? Ha fatto una buona gara, con la sua percussione è nato il rigore che ci ha dato respiro. Lobotka? Bravo ad uscire dalla pressione degli avversari, sa come guidare la palla e quando è chiuso riesce a trovare le situazioni migliori”. Sulla vittoria della squadra: “Passi avanti dal punto di vista del carattere. Dimostrato di essere una squadra di livello. Lo step definitivo di crescita sarà solo in fondo. Rispetto alle altre squadre siamo più compatti, si vuole aiutare. Si gioca la felicità di un popolo intero e meriterebbero di farglielo vivere”.

Infine Matteo Politano:

“La rete? Avevamo preparato lo schema. Io e Lorenzo Insigne ci siamo capiti al volo. Sono cose che proviamo spesso in allenamento. Lo spogliatoio è carichissimo, sapevamo che era una gara determinate contro un’Atalanta che in casa è fastidiosissima. Ora ci aspettano sette partite da vincere”.