Per un sabato tifosi e addetti ai lavori dell’Ares Mola, abituati a partite al cardiopalmo, hanno potuto stare tranquilli. L’Ares batte 8-0 il Modugno e conferma il suo secondo posto in classifica. E’ la prima giornata senza reti sub√¨te per la formazione allenata da mister Di Bari. Partita ricca di debutti: da Pagliarulo che ha sostituito ottimamente tra i pali l’infortunato Schembri, a Bellantuono e Giannocccaro e, infine, Borracci che ha rilevato Pagliarulo a una manciata di secondi dalla fine. Dibenedetto, invece, che aveva già esordito con la Partenope fuori casa, ha regalato due assist a Sardella.
Di Bari parte con Pagliarulo tra i pali, Satalino, Sardella, Sabato e Garofalo; non c’è lo squalificato Ferdinelli. Magalhanes risponde con Vitale in porta, Andriani, Avitto, Colaianni e Descisciolo. Partita inizialmente bloccata, al primo vero affondo l’Ares passa: Sabato vince un rimpallo sulla trequarti e scarica un gran tiro che supera Vitale. Siamo a 2:42 dall’inizio. Risposta modugnese con Colaianni, il cui tentativo da fuori area viene deviato da Pagliarulo con un ottimo riflesso. Poco dopo l’ex Sport Five Putignano sventa ancora su Descisciolo.
L’Ares ci prova con Sabato e Sardella, poi è Satalino a scagliare un sinistro dei suoi sugli sviluppi di un fallo laterale con palla di poco a lato. Super azione dei molesi a 7:22 con tocchi rapidi e precisi, Lacoppola sbaglia l’assist finale per Teofilo. Descisciolo ancora pericoloso per il Modugno, il suo tocco sugli sviluppi di una punizione è alto.
Chance importanti per l’Ares: Vitale salva su un tiro quasi a botta sicura di Satalino, poi sono Sabato e Mazzilli a insidiare la porta del Modugno. Per Mazzilli è solo questione di tempo per il ritorno al gol tanto desiderato, l’ex Capurso fa 2-0 a 11:08 finalizzando uno schema su angolo. Poco più tardi, a 11:55 Mazzilli sigla il 3-0, e la doppietta personale, con un sinistro da fuori area che si infila all’angolino. Nel finale ci sono i tentativi di Sardella, che va più volte vicino alla rete, e il giallo al modugnese Avitto per proteste. Debutta Bellantuono che rileva Dibenedetto.
Le rimostranze ospiti continuano nella ripresa per un tocco probabilmente col braccio di Sabato che gli arbitri non ravvedono. Poco dopo Cutrignelli colpisce il palo. Siamo tra l’1:15 e l’1:25 di gioco del secondo tempo. Cutrignelli impegna più avanti Pagliarulo che manda in angolo: il tocco non è segnalato dagli arbitri e il portiere molese restituisce palla agli ospiti con un bel gesto di fair play. L’Ares chiude di fatto i giochi al 4:44 con capitan Teofilo, tocco sottomisura su assist di Mazzilli. Il capocannoniere della passata C1 pugliese è ancora sugli scudi qualche secondo dopo, grande sinistro e palla che colpisce la parte interna della traversa e torna in campo (dopo aver oltrepassato la linea di porta?): gol fantasma come si dice in questi casi.
La quinta rete arriva ugualmente a e la firma Sardella a 8:04 su assist di Sabato, travolgente sulla fascia. Il Modugno resta in temporanea inferiorità numerica per il doppio giallo ad Avitto, il secondo per fallo su Garofalo. Gara in discesa per l’Ares ancora a segno con Sardella a 9:04 su assistenza di Dibenedetto. Stessi attori e stesso esito per la settima rete (12:02) con il numero 2 molese che anticipa un avversario e serve il pivot ex Virtus. Garofalo mette il sigillo finale (15:07) con un morbido pallonetto che gonfia la rete della porta lasciata sguarnita da Vitale, in avanti per cercare la superiorità numerica. Altri due debutti per l’Ares con Giannoccaro per Satalino e Borracci per Pagliarulo.
Turno molto positivo per l’Ares che resta al secondo posto e guadagna punti sulle concorrenti alla zona playoff: la Partenope perde il derby campano col Marcianise terzo, il Bisceglie scivola in casa col Giovinazzo, Manfredonia e Futsal Barletta impattano 5-5. Proprio i barlettani saranno i prossimi avversari dell’Ares sabato 18 gennaio, i biancorossi vengono da due pareggi esterni pesanti con Partenope e Manfredonia. All’andata l’Ares fu sconfitta largamente dai barlettani nell’allora debutto casalingo: tante cose sono cambiate da quel match e nel gruppo molese c’è voglia di rivalsa, anche se non sarà affatto semplice.
Stefano Fonsdituri
Addetto stampa Asd Ares Mola