L’ Ares Mola, reduce dal pareggio 3-3 a Bisceglie, si prepara alla gara casalinga col Barletta Calcio a 5. Indisponibile Teofilo, squalificato per un turno per somma di ammonizioni. Arbitreranno Bruschi di Ancona e Di Nicola di Pescara, cronometrista Ricci di Foggia. Fischio d’inizio, al Pala Pinto, alle ore 16.00. In vista del match contro la formazione allenata da Dibenedetto, abbiamo fatto qualche domanda a Benny Garofalo, brillante nel primo scorcio di stagione.
Benny Garofalo, sei il capocannoniere,un po’ a sorpresa, dell’Ares Mola.Ti aspettavi un inizio cos√¨ con 9 reti nelle prime 6 partite?
Grazie a Dio qualche golletto per sbaglio mi è sempre capitato di farlo, ma sinceramente sono più contento dell’apporto che sto dando alla squadra e di come mi sono inserito nel gioco del mister Di Bari. Il gol non è mai stata un’ossessione, però quando viene fa sempre piacere.
La squadra è partita col piede giusto in un torneo difficile come la Serie B. Cosa c’è alla base di questo momento positivo?
Alla base c’è il tanto lavoro settimanale e l’abnegazione con la quale seguiamo il mister. Abbiamo fatto nostro un modo di giocare molto offensivo contro chiunque, tale da sorprendere molti avversari. Soprattutto siamo un grande gruppo dentro e fuori dal campo.
Ora la sfida col Barletta. Dopo aver incontrato tutte le grandi, eccezion fatta per lo Sporting Marcianise, è tempo di affrontare squadre più alla portata dell’Ares. Quali insidie nasconde il match di sabato?
Il match di sabato nasconde le stesse insidie che nascondevano le partite contro le squadre sulla carta più blasonate. Noi scendiamo sempre in campo senza guardare la classifica perchè in un campionato come questo l’equilibrio regna sovrano e sono i dettagli e la voglia di vincere che fanno la differenza, e noi ne abbiamo tanta. Buon futsal e forza Ares!
Stefano Fonsdituri
Addetto stampa Asd Ares Mola