Fatta eccezione per i primi 30′, nei quali la squadra si è espressa bene creando un buon numero di occasioni da gol, non abbiamo giocato un gran partita, anche perch√©, in mattinata i ragazzi avevano sostenuto un duro allenamento. Dobbiamo migliorare soprattutto nelle fasi di non possesso palla, ricordandoci che si difende in 10.
Cos√¨ Salvatore Campilongo, allenatore dell’Ischia, commenta la prestazione dei gialloblu nella terza amichevole stagionale contro una Lazio Primavera ‚Äì aggiunge il direttore sportivo Nicola Crisano ‚Äì che è stata per noi un test davvero probante. Faccio i complimenti al suo allenatore Bollini, ma anche ai nostri ragazzi che come sempre hanno profuso il massimo impegno seguendo costantemente le indicazioni del nostro allenatore.
Nella prima parte della gara far veder le cose migliori è il centrocampo gialloblu, nel quale si mette particolarmente in luce Catinali (non spreca un pallone e gioca sempre di prima). √à proprio lui a servire a Cunzi il pallone del primo gol ischitano, che arriva dopo solo 4′: l’attaccante raccoglie il preciso lancio del centrocampista e batte imparabilmente Guerrieri.
Lo stesso Cunzi nella prima mezzora entra in tutte le più importanti azioni offensive gialloblu: prima serve un bel pallone a rientrare a Falagario che impegna seriamente il portiere biancoceleste, poi partecipa ad una bella triangolazione avviata da Masini e finalizzata da Di Nardo (al debutto) con un tiro sul quale guerrieri non si fa sorprendere. Infine il piccolo fantasista gialloblu serve allo stesso Di Nardo un pallone che di testa l’attaccante spedisce fuori di poco.
Il secondo gol gialloblu arriva al 34′: cross di Mora (buona la sua prestazione) e perfetto colpo di testa di Cascone che non dà scampo al portiere della Lazio. Il tempo si conclude con una bella azione personale di Masini (tiro deviato in extremis) e con l’unica occasione da gol per la Lazio, che la formazione di Bollini sfrutta nel migliore dei modi: incursione di Fiore sulla sinistra e preciso cross che viene scaraventato in rete da Palombi appostato sul palo opposto.
Nella ripresa la prevedibile valanga di sostituzioni da parte di entrambe le squadre, con una Lazio che continua a giocare su ritmi incessanti ed un’Ischia che sfiora più volte il gol con Austoni, entrato al centro dell’attacco al posto di Di Nardo. Si mette in particolare evidenza Celiento: subentrato a Cunzi prima costringe il portiere laziale ad un’uscita al limite dell’area per impedire il terzo gol, poi serve due ottimi palloni ad Austoni; nella prima circostanza l’attaccante viene anticipato d’un soffio dal portiere laziale, nella seconda Austoni si esibisce in una splendida deviazione di testa che però finisce di poco al lato.
Ho visto – dichiara a fine gara il presidente Carlino, presente a Roccaraso – confortanti progressi sul piano della preparazione. La squadra ha prodotto un buon numero di occasioni, peccato che non sempre abbia saputo concretizzarle.
Ischia-Lazio Primavera 2-1
ISCHIA ISOLAVERDE (4-3-3): Pane (15′ s.t. Taglialatela); Pedrelli (1′ s.t. Finizio), Cascone (1′ s.t. Rainone), Mattera (24′ s.t. Aprile), Mora (10′ s.t. Tito); Alfano (8′ s.t. De Francesco), Catinali (1′ s.t. Liccardo), Falagario (8′ s.t. Armeno); Cunzi (15′ s.t. Celiento), Di Nardo (1′ s.t. Austoni), Masini (6′ s.t. Longo). (Nigro, Giordano). All. Campilongo.
LAZIO PRIMAVERA (4-3-3): Guerrieri; Pollace, Serpieri (33′ s.t. Mattia), Antic (33′ s.t. Catania), Filippini (33′ s.t. Costalunga); Ilari, Silvagni (1′ s.t. Murgia), Luque (1′ s.t. Pace, 40′ s.t. Sterponi); Lombardi (33′ s.t. Fe); Mamadou (25′ s.t. Fiore), Palombi (1′ s.t. Paterni). (De Angelis, Perocchi, Steri, Bortolossi). All. Bollini.
ARBITRO: Mennella di Castel di Sangro.
MARCATORI: 4′ p.t. Cunzi (I), 34′ p.t. Cascone (I), 40′ Palombi (L).
NOTE: angoli 8-2 per l’Ischia.
