Sport Campania, con i suoi inviati, è andata a verificare lo stato di completamento delle operazioni dell’impianto sportivo in vista del nuovo campionato.
Ci troviamo ad Agerola. Tra i vasti e caratteristici Monti Lattari. È qui, in questo luogo sospeso tra terra e mare, che troviamo il nuovo “gioiellino” , il campo progettato per l’Agerola, squadra che milita in Promozione (Campania). Tra calcinacci e tanto terreno, riusciamo a farci strada e, chiedendo informazioni, accediamo al campo. Le tribune e gli spalti sono in dirittura d’arrivo. Gradinate che offriranno una visuale perfetta, in grado di ad accogliere tifosi ed appassionati di questa splendida terra. In aggiunta ci sarà una splendida tribuna stampa, con una tettoia a coprirla in modo integrale, che garantirà agli addetti del settore lo svolgimento pieno delle loro attività. L’elettricità sarà distribuita grazie ad un impianto fotovoltaico moderno e in grado di ridurre l’impatto ambientale, sfruttando la forza dell’energia rinnovabile. Anche le strutture interne (uffici e spogliatoi) stanno vivendo una fase di profondo restyling, in modo da risultare funzionali nel corso dei tanti mesi in cui saranno utilizzati. Il terreno di gioco a sua volta (in erbetta sintetica) è ben curato e pronto per l’uso.
Intanto da la squadra della città ha effettuato una campagna acquisti mirata, tra conferme e novità. Tra i calciatori già presenti ritroviamo il capitano Comegna, Fusco (difensore originario di Agerola), il terzino Alfano. Tra i nuovi arrivati, invece, c’è Cosenza, interessante esterno d’attacco e Raimondi (difensore dal Castel San Giorgio). A guidarli sarà ancora una volta il mister Serrapica, autore con i suoi giocatori di una splendida scorsa stagione. Avendo avuto modo di conoscerli possiamo dire che in società ci sono persone competenti e ambiziose, che desiderano, col tempo, realizzare il sogno del salto di categoria.
Tornando alla questione campo, si vocifera che anche il Sorrento (squadra di Serie C) per un periodo non ancora definito, potrebbe chiedere l’ospitalità e disputare le sue partite in quella che si prospetta una struttura all’avanguardia, in grado di accogliere formazioni locali e ospiti, in modo che tutti possano godere di un’esperienza unica. Non ci resta che aspettare (poco), ancora un mese circa e lo vedremo all’opera, pronto a regalare emozioni.