Sono stati stilati questo pomeriggio i gironi per l’imminente stagione di Serie D.
L’Afragolese 1944 è stata inserita nel Gruppo G insieme ad altre cinque compagini campane, sei sarde e sei laziali per un totale di 18 squadre che daranno vita a 34 gare le quali promettono già spettacolo sulla carta.
Queste, di seguito, sono le sensazioni che il presidente Raffaele Niutta, il direttore Gaetano Romano e l’allenatore Giovanni Masecchia hanno riportato ai canali ufficiali della compagine rossoblú.
Raffaele Niutta
“E’ un bel girone duro, lo conosco bene avendoci giocato 31 anni fa quando militavo nell’Arzanese. Il girone laziale-sardo per antonomasia, è uno dei raggruppamenti più tecnici esistenti, composto da squadre che esprimono un ottimo calcio e quest’anno insieme a noi, ci saranno altre cinque squadre campane una più forte dell’altra. A parte Latina, Torres e Savoia, formazioni accreditate per la vittoria finale, credo che qualsiasi squadra, possa ben figurare in questa stagione. Mi reputo contento, per il fascino che possiede questo raggruppamento e non vedo l’ora di ammirare i miei ragazzi in questa categoria tanto sognata da un’intera popolazione. Un in bocca al lupo a tutte le squadre campane, che possano mantenere alto il nome della nostra regione e che l’Afragolese, possa dire la sua esprimendo un buon gioco e facendo divertire tutto il popolo rossoblù”.
Gaetano Romano
“Un girone molto difficile, conosco bene le squadre, composte da allenatori che masticano calcio da sempre e che mettono in campo, formazioni capaci di esprimere bel gioco. Un girone veramente tosto che non si vedeva da molto tempo in serie D, con derby affascinanti e piazze importanti che si incroceranno nel loro cammino. Al di là del girone, noi siamo una squadra che dovrà dimostrare di fare un buon campionato con la speranza, che sia una stagione che faccia divertire soprattutto i tifosi, che ritornano a vedere la propria squadra in serie D dopo tantissimi anni”.
Giovanni Masecchia
“E’ veramente un girone difficile, ma allo stesso tempo importante, perchè composto da signore squadre. Non sarà per niente facile, quando ti trovi ad affrontare compagini con calciatori forti e allenatori preparati, è lì che devi dare il massimo per non sfigurare. Forse a livello ambientale, non sarà come i tipici campi del sud tipo la Puglia o la Sicilia, ma ciò conterà poco visti gli enormi potenziali che ci troveremo contro. Latina, Nocerina, Torres, Savoia, Giugliano, solo per citarne qualcuna, sono squadre blasonate che hanno fatto la storia in serie C e questo ti fa capire, quanto sia difficile questo raggruppamento. Noi cercheremo di farci trovare pronti come abbiamo sempre fatto, rappresentando e onorando al meglio la città di Afragola”.