La vittoria di rimonta nel turno infrasettimanale per 3-1 sul campo della Nuova Napoli Nord ha, in sintesi, detto che l’Afragolese non ha nessuna intenzione di lasciare punti per strada, e su nessun campo.
La scalata verso la Serie D è ripida, ma i rossobl√∫ non vogliono rendersela ancora più ardua. Nella gara del “Castrese Giarrusso” di Quarto, capitan Marzullo, Mosca e Longo, che con la M ha invece il nome (Michele, ndr) hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Capuano e si sono portati a casa altri 3 punti importanti da aggiungere ai 18 già acquisiti in classifica.
La capolista del Girone A sarebbe stata a punteggio pieno se Signorelli e Palumbo non avessero capitolato nel derby col Casoria. Poco importa, è stato un passo falso ed è stato subito archiviato dalle vittorie successive e da quella di Coppa Dilettanti contro gli acerrimi rivali del Frattamaggiore.
Ritornando al fattore M, il Mago Marzullo è il trascinatore in campo di questa squadra: abnegazione al potere e l’essere condottiere fanno del centrocampista rossobl√∫ il vero motivatore in campo dell’organico di Giovanni Masecchia, come un buon capitano che si rispetti sa fare. Fattore M, come Michele Mosca. Per l’attaccante è il fattore doppia M che ha portato fortuna ieri pomeriggio quando su lancio proprio di Marzullo nel mano a mano con Cortese, buca col destro per la rete del definitivo 1-3.
Ma prima, quando siamo ancora nel primo tempo, il cronometro registra il minuto 45, il tabellino segnala la marcatura di Michele Longo. Lui di cognome fa Longo, ma di nome rispetterebbe la regola del fattore M, e allora vada per Michele, Michele Longo. L’attaccante col suo gol dopo aver saltato il portiere a fine prima frazione è stato decisivo, indirizzando la partita in favore degli afragolesi. La prima punta, tornato da poco a disposizione di Masecchia, è stato per lungo e in largo tormentato dalla rete che proprio non voleva arrivare nonostante i minuti giocati non fossero pochi. Ecco, ora gol ritrovato e fiducia stra-ritrovata per un prosieguo di stagione e per i tifosi che sul tabellino vedranno ancora il nome di Michele Longo.